ItaliaOggi, 19 ottobre 2017
Diritto & Rovescio
Una nave di Sos Mediterranée, attraccata a Palermo, ha depositato sulle coste italiane un carico di 241 bambini di cui 170 erano minori non accompagnati. Gli altri erano accompagnati da un adulto. I non accompagnati costituiscono un aspetto tragico di questa assurda corsa verso il supposto Eldorado europeo. Le loro famiglie africane (che spesso hanno 10 o 15 bambini) li abbandonano sperando che essi trovino la fortuna in Europa e poi, magari, possano richiamare gli altri fratelli o sorelle. Se questo è già possibile, lo ius soli porterà allo sbarco in massa di donne incinte che poi, partorendo in Italia, saranno subito madri di un bambino italiano e quindi, non solo otterranno anche loro la cittadinanza italiana, ma potranno chiedere il ricongiungimento con il marito e i fratelli rimasti in Africa. E siccome in Africa, per ottenere qualsiasi tipo di certificato, basta pagare, si scoprirà che gli africani che vogliono ricongiungersi con la madre e il bimbo nati in Italia sono una vagonata. Alèè.