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 2017  ottobre 12 Giovedì calendario

Di cosa si parla a Giacarta, la camminata del presidente

Con la metropoli in crescita e il traffico che aumenta, è capitato al capo di uno Stato che ha quattro volte gli abitanti dell’Italia di dover scendere dall’auto di rappresentanza e “farsela a piedi” per tre chilometri. Il disinvolto presidente dell’Indonesia Joko Widodo ha approfittato dell’incidente per darsi una rinfrescata all’immagine, anche se con una camminata di mezz’ora abbondante sotto al sole cocente della capitale Giacarta, seguito da una corte altrettanto appiedata di ministri, segretari e portaborse.
Facile immaginare lo stupore dei passanti alla vista di tanti vip, una volta tanto alle prese con i problemi che la gente affronta tutti i giorni in ogni città congestionata. Sarebbe uno scenario quasi inimmaginabile per gran parte dei leader mondiali, abituati a viaggiare con le sirene accese lungo strade protette dalla polizia. Ma nemmeno le armi spianate avrebbero potuto liberare la carovana di auto governative di Widodo dal groviglio sulla strada per Cilegon a due ore da Giacarta, dove il presidente era atteso per celebrare il 72° anniversario delle forze di difesa da plotoni già schierati in uniforme sotto allo stesso sole tropicale. Giunto puntuale e compiuto il suo dovere, ha spiegato ai giornalisti incuriositi che – a ripensarci – avrebbe volentieri preso una moto. «Sono abituato a camminare – ha detto – ma col doppiopetto si suda troppo».