ItaliaOggi, 30 settembre 2017
Diritto & Rovescio
Le notizie sono queste: la Siemens tedesca si è pappata in un solo boccone la francese Alstom che produce i treni ad alta velocità (Tgv), sino a qui fiore all’occhiello della tecnologia francese. Poi, nello stesso giorno, la Francia cede agli italiani la maggioranza dei cantieri Stx con alcune condizioni limitative. Il Figaro (che pure è un giornale serio e autorevole) riassume il tutto con questo sottotitolo: «Con l’acquisto di Alstom da parte della tedesca Siemens i due gruppi vantano una fusione fra uguali per creare un campione delle ferrovie. Parallelamente, l’italiana Fincantieri prende il controllo dei cantieri Stx, sotto la stretta sorveglianza di Parigi». Nel primo caso, è vero che si forma un «campione delle ferrovie» ma Figaro dimentica di precisare che esso sarà un campione tedesco. Nel secondo caso, c’è, dice, una cessione «sotto la stretta sorveglianza di Parigi». Coi tedeschi, i francesi sono prudentissimi. Con gli italiani invece vanno giù piatti. Sarebbe bene che a Roma lo sapessero. Per fortuna, almeno Calenda lo sa.