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 2017  ottobre 01 Domenica calendario

LIBRO IN GOCCE NUMERO 152 (Le teorie folli della storia)   Vedi Biblioteca in scheda: manca Vedi Database in scheda: manca RICONOSCERE LE TEORIE FOLLI Menzogne

LIBRO IN GOCCE NUMERO 152 (Le teorie folli della storia)
 
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RICONOSCERE LE TEORIE FOLLI
Menzogne. «La storia è una serie di menzogne su cui ci si è messi d’accordo» (Napoleone, la sera della sconfitta di Waterloo).
Terra. Il 46% degli americani crede alla teoria di James Ushher pubblicata nel 1650 secondo la quale la Terra e l’intero universo sono spuntati dal nulla nell’arco di una settimana poco più di seimila anni fa, nel 4004 a.C.
Creazionisti. «Alcuni americani pensano che la Terra abbia solo seimila anni, che gli esseri umani e tutte le altre specie siano state generate da un Creatore divino come gruppi di esseri eternamente diversi e che non sia mai esistito alcun processo evolutivo» (Isaac Asimov sul «New York Times» nel 1981)
Prove. Il sito dell’Associazione di scienza creazionista del Québec (www.creationnisme.com) ha pubblicato «101 prove della giovinezza della Terra e dell’universo».
Illuminati. Nella presentazione del suo libro “Illuminati – Il culto che ha distorto il mondo”, apparso nel 2012, il canadese Henry Makow, grande oppositore del Nuovo ordine mondiale, spiega: «Per quanto strano e incredibile possa sembrare, l’umanità è stata colonizzata da un culto satanico chiamato gli Illuminati. Questo culto rappresenta i banchieri massoni ed ebrei che hanno usurpato un monopolio sul credito del governo [sic], il quale permette loro di esigere degli interessi sui fondi che creano a partire da niente. (…) Ciò prende la forma di un governo mondiale totalitario dedicato a Lucifero, che rappresenta il loro disprezzo verso Dio».
Paleo-contatti. Il matematico sovietico Matest M. Agrest ha enunciato in termini scientifici l’ipotesi dei «paleo-contatti»: Sodoma e Gomorra sono andate distrutte in esplosioni atomiche e la terrazza del tempio di Baalbek, in libano, enorme blocco di pietra di oltre mille tonnellate, serviva da piattaforma di atterraggio per missili extraterrestri.
Cosmonauti. «Gli angeli della Bibbia non erano angeli. I re divini o re-uccelli falchi delle prime dinastie egiziane non erano dei falchi. Il potere di quegli dei, angeli o esseri divini, non aveva niente di magico. Quegli esseri erano degli uomini, il loro potere era l’intelligenza, la conoscenza di una scienza sopranormale ai tempi in cui si manifestarono. Tutto assume un volto razionale, logico e convincente se si assimilano quegli uomini volanti a degli aviatori o, meglio ancora, a dei cosmonauti!» (Robert Charoux, Livre des mondes oubliés)
Hitler. Nel 1947, il giornalista argentino Ladislao Szabo pubblica un libro il cui titolo riassume ciò di cui è intimamente convinto: Hitler está vivo (Hitler è vivo), sottotitolato «Nuevo Berchtesgaden en el Antártico» (Un nuovo Berchtesgaden in Antartide). L’autore vi enuncia sin da subito la sua tesi: «No, l’uomo di Braunau non è morto tra i ruderi della Cancelleria, e la sua fuga è stata l’ultima fase di attuazione di uno dei piani più allucinanti della Storia, un piano i cui preparativi esigevano un lavoro arduo, una pazienza pluriennale». Secondo Szabo, Hitler e i suoi si sarebbero imbarcati con un ultimo drappello di fedeli da un porto della Norvegia tra il 22 aprile e il 2 maggio 1945 su un «convoglio fantasma» di sottomarini.
Sottomarini. Un sottomarino della metà del Novecento che avesse voluto raggiungere, in pieno inverno australe, la costa antartica avvolta da una notte permanente e con una temperatura media di -40° C, avrebbe dovuto navigare sotto una banchisa di oltre mille chilometri.
Giorgio Dell’Arti, Domenicale – Il Sole 24 Ore 1/10/2017