la Repubblica, 1 ottobre 2017
Di cosa si parla a Kuala Lumpur. Le polemiche sul peperoncino
IL “nasi lemak” è il corrispettivo in Malesia del nostro cornetto e cappuccino o della baguette ripiena francese, colazioni popolari in città e campagne. Forse per via di alcuni ingredienti come acciughe e peperoncino, nessuno aveva mai pensato di sperimentarne il sapore e l’odore sui profilattici. Lo ha fatto la più grande azienda produttrice del Paese, la Karex, che vende nel Paese islamico e in tutto il mondo milioni di condom già conditi al mango, all’uva, e perfino col gusto dell’olezzoso durian.
L’annuncio della messa in commercio del nuovo prodotto destinato – probabilmente per sempre – al solo mercato malese, ha creato curiosità e attesa tra milioni di clienti «divisi da idee politiche e religiose», come ha detto il direttore di Karex Goh Miah, ma non dal “nasi lemak”, riso cotto nel latte di cocco servito (oltre alle alici) con arachidi, uova, cetrioli e salse piccantissime. Secondo Mr Goh l’iniziativa «incoraggerà l’uso dei contraccettivi nel paese musulmano», ma ha già fatto infuriare i leader ortodossi secondo i quali i condom «aumentano i rischi del sesso prima del matrimonio». Per capire il clima, in parlamento è stata chiesta la fustigazione contro chi si unisce fuori dai vincoli sacri e pochi giorni fa il dipartimento islamico del Kelantan ha condannato un uomo a una serie di sedute psichiatriche per essere andato al campo di calcetto coi pantaloni corti.