ItaliaOggi, 23 settembre 2017
Diritto & Rovescio
Il fatto c’è ed è incontrovertibile: nel giro di un paio di mesi, Silvio Berlusconi ha perso 25 chili di peso. Il dietologo Alberico Lemme, supposto regista di questo exploit che neanche Wanna Marchi, rompendo ogni regola deontologica, è andato a Radio Rai per spiegare come è riuscito nell’impresa. Non so se Lemme sia iscritto a qualche ordine, ma se lo fosse andrebbe sospeso immediatamente. Sarebbe come se un chirurgo che ha operato una persona illustre andasse a spiegare in pubblico come ha fatto. Ma siccome siamo in Italia, la cosa non finisce qui. Ecco insorgere infatti Alberto Zangrillo, medico personale di Berlusconi, che ha accusato Lemme di «raccontare delle balle». Non so chi dei due abbia ragione anche se una balla è certa. Lemme ha detto di aver somministrato anche dell’aglio al Cavaliere. Piuttosto di mangiarlo, Berlusconi preferirebbe morire. Ha rotto delle amicizie con gli appassionati di questo ingrediente che lui considera nefasto. Insomma, la situazione è disperata ma non seria.