Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  settembre 06 Mercoledì calendario

Elon Musk dalla Tesla alla geopolitica

Elon Musk è un miliardario visionario, imprenditore che ha dato vita a colossi come Tesla, produttore di auto elettriche che capitalizza a Wall Street 58 miliardi di dollari (quattro più del colosso General Motors), e a Space X, gruppo di eslorazioni spaziali che progetta lanciatori e razzi per il trasporto in orbita di persone e merci e che ha collaborato con la Nasa. Insomma, l’imprenditore conosce “qualcosa” di intelligenza artificiale e di sistemi di difesa e ieri ha voluto lanciare un allarme sui rischi della corsa della ricerca internazionale: in un messaggio Musk ha detto che «l’intelligenza artificiale potrebbe causare la terza guerra mondiale». Una risposta a un articolo di The Verge sul presidente russo Vladimir Putin che ha detto nei gironi scorsi che il paese che assumerà la leadership nell’intelligenza artificiale dominerà il mondo. L’opinione di Musk, non piacevole ma autorevole, è che «la concorrenza per la superiorità nell’intelligenza artificiale a livello nazionale potrebbe causare la Terza Guerra Mondiale».