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 2017  settembre 04 Lunedì calendario

Il collezionista che vive tra 8 mila Puffi

Piccolo ometto blu, grande business. Davide Volontà è un ragazzo di 32 anni che di professione fa il venditore di Puffi. Sul suo sito online vende migliaia di pupazzi, castelli di Gargamella, cuscini e orologi con i personaggi del fumettista belga Peyo. Ha cominciato a collezionarli da piccolo e sette anni fa ha trasformato la sua passione in un lavoro. Nel 2013 ha scritto il catalogo ufficiale dei Puffi e ha superato il Guinness World Record dell’americana Gerda Scheuers, che ne possiede 6320. Lui ne ha 7873, conservati nella casa-museo di Moncalieri, in provincia di Torino. «Vendo Puffi a persone di mezzo mondo – dice Volontà -. Di solito si innamorano degli ometti con il cappello bianco perché collezionarli è un modo per ritornare bambini, per rivivere la propria infanzia».
Davide ha preso in mano il primo personaggio a 10 anni: era un Puffo «Freddoloso» con la sciarpa, che ha trovato in un ovetto Kinder. Ne ha comprati altri 50 in un mercatino vicino a casa qualche mese dopo e da quel momento non ha più smesso di accumularli. Oggi ha pezzi rarissimi e prototipi, come l’Angelo e un villaggio con le casette a forma di fungo e Gargamella, che è stato realizzato in soli 500 pezzi nel mondo. «Non so spiegare come sia nata la mia passione per questi ometti: è nata naturalmente – racconta Volontà -. Per loro ho fatto follie. Una volta ho preso un volo per Berlino per comprarne uno».
Negli anni si è fatto anche costruire da un’azienda che produce sculture in resina alcuni personaggi meno conosciuti del fumetto, come Gross Boeuf, il gigante buono. Ne ha venduti 100 in una settimana. Uno è a casa sua, accanto a gadget di Quattrocchi, Puffetta e Vanitoso, in esposizione dappertutto. Ha una targa che racconta l’inizio della storia, quando Johan e Pirlouit, altri due personaggi di Peyo, incontrano il primo Puffo. E ancora peluches, personaggi sulla Luna e in versione natalizia. «Il fascino dei Puffi sta nella loro simpatia – prosegue Volontà -. E, se dovessi scegliere il mio preferito, quello che più mi rappresenta è il Turista». In futuro vorrebbe aprire un negozio a Torino per allargare il suo pubblico, già aumentato quando ha cominciato a vendere online altri giocattoli. Nel frattempo lo si può incontrare la terza domenica del mese ai mercatini di Borgodale. Con gli omini blu, insomma, non si resta al verde.