ItaliaOggi, 24 agosto 2017
Diritto & Rovescio
Il presidente francese, Emmanuel Macron, approfittando del fatto che la Merkel è impegnata nelle elezioni tedesche che si svolgeranno fra quattro settimane (e quindi deve muoversi con prudenza), si avvale di questo vuoto di potere per svolgere un’intensa campagna internazionale, visitando, come fa adesso, alcuni paesi dell’Est Europa. Continua cioè a contraddire i temi sviluppati nella sua campagna elettorale che erano basati sullo slogan «Europe first», l’Europa viene prima di tutto, anche della Francia. Ciò lasciava capire, ad esempio, che si sarebbe dovuto costruire una politica estera comune, una difesa comune. Il tutto a vantaggio del rafforzamento del ruolo dell’Europa nel mondo. Non della Francia nel mondo. Parigi infatti non possiede i mezzi per queste sue ambizioni. E l’Italia, che viene vista da Parigi come un mercato di consumo per le sue imprese, deve tessere rapporti dentro e fuori la Ue capaci di neutralizzare questo pericolo.