la Repubblica, 13 agosto 2017
Lettera di Johann Wolfgang Goethe a Charlotte
Dopo la pubblicazione del Werther, Johann Wolfgang Goethe incontra Charlotte moglie del barone von Stein. Con lei inizia un’amicizia e una corrispondenza che durerà molti anni. Questa lettera è stata scritta il 28 giugno 1784
Fra poco ti sarò di nuovo vicino, cara Lotte, perché tutto il mio essere non regge più, e sento chiaramente che non posso vivere senza di te. Ormai non ci vorrà più molto tempo, forse ancora una settimana ancora e poi riuscirò a essere libero. Cara Lotte, solo adesso sento chiaramente che tu sei e rimani la mia reale metà. Senza di te non sono un individuo, un essere indipendente. Su di te ho riversato tutte le mie debolezze, ho cercato in te protezione del mio lato più debole, con te ho colmato tutti i miei vuoti. E ora, quando ti sono lontano, mi sento in una strana condizione. Da un lato ben armato e protetto, ma dall’altro mi sento come un uovo crudo, perché ho trascurato di proteggermi laddove tu mi sei scudo e riparo. Quanto sono felice di appartenerti, e di rivederti fra poco. In te amo ogni cosa, e ogni cosa fa che io ti ami sempre più. Lotte, restami sempre vicina, e qualsiasi cosa ti possa interessare, amami sopra tutto.