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 2017  agosto 12 Sabato calendario

“DOBBIAMO DIFENDERE LA NOSTRA SOVRANITÀ CULTURALE” - LA FRANCIA DEL GLOBALISTA MACRON ALL’ATTACCO DI NETFLIX: PRONTA UNA LEGGE PER OBBLIGARE LE PIATTAFORME DI STREAMING A VERSARE IL 16% DEI RICAVI NELLA PRODUZIONE DI FILM NAZIONALI - MA LA NORMA È DI DIFFICILE APPLICAZIONE, VISTA L’OPACITÀ FINANZIARIA SUI RICAVI: “SE NON RISPETTERÀ LE REGOLE SIAMO PRONTI A BLOCCARE NETFLIX” -

L a Francia all' attacco di Netflix e delle altre piattaforme di streaming. Il governo si appresta a varare una legge che obbligherà Netflix ad adeguarsi alle regole francesi per il finanziamento del cinema come fanno già le televisioni tradizionali, ovvero riversare almeno il 16% dei ricavi nella produzione di film nazionali e programmare almeno il 30% di autori europei.

«Dobbiamo difendere la nostra sovranità culturale», ha spiegato il ministro della Cultura, Franck Riester. La Francia è sovranista da molto prima che arrivassero i movimenti sovranisti. È dagli anni Ottanta che Parigi ha adottato una politica di protezione degli autori nazionali in nome della famosa "eccezione culturale" difesa nel tempo da governi di destra e di sinistra.

Il presidente Emmanuel Macron continua nella scia ora che il sistema culturale francese è minacciato dall' uso dello streaming. Solo Netflix ha oltre 5 milioni di abbonati Oltralpe. Le difficoltà per applicare le nuove regole sono molte, a cominciare dall' opacità finanziaria sui ricavi delle piattaforme. «Siamo pronti a bloccare Netflix se non rispetterà le regole».