La Stampa, 9 agosto 2017
Mps verso una perdita di tre miliardi
Montepaschi sta per archiviare i primi sei mesi del 2017 con un bilancio in rosso di circa 3 miliardi di euro. La cifra esatta sarà diffusa venerdì, al termine di un cda convocato a Milano, ma i dettagli dei conti sono definiti da tempo. Che la prima metà dell’anno sarebbe stata archiviata con un maxi buco, l’amministratore delegato di Mps, Marco Morelli, lo aveva anticipato ai primi di luglio. A pesare, spiegò il manager, «sono le perdite sulla cessione del portafoglio di crediti deteriorati».
Il piano di ristrutturazione di Mps, elaborato con Tesoro, Ue e Bce, prevede la dismissione al 21% di 28,6 miliardi di sofferenze. «Il prezzo di cessione – veniva spiegato dalla banca – è di circa 5,5 miliardi a fronte di un valore netto contabile di circa 9,4 miliardi. La differenza, circa 3,9 miliardi, verrà contabilizzata nel primo semestre 2017». A giorni dovrebbe arrivare anche la risposta della Bce alla lettera con cui Mps ha rassicurato le autorità di vigilanza sul livello di capitalizzazione.