Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  agosto 07 Lunedì calendario

Antonio Conte punito dalla formula dei nuovi rigori

Lo chiamano “Abba pattern”. È il nuovo formato della “lotteria dei rigori” (già sperimentato agli Europei U17 di calcio femminile) che Uefa e Fifa stanno pensando di introdurre stabilmente al posto del vecchio perché uno studio ha rilevato che col vecchio chi calcia per primo e segna ha il 21% di possibilità in più dell’altro di vincere: non si calcia più un rigore a testa ma si calcia con una sequenza che ricorda l’alternanza dei servizi in un tie-break: la squadra A calcia il primo, la squadra B il secondo e il terzo (ecco perché si chiama Abba), la squadra A il quarto e il quinto e così via sino a ottenere un vantaggio incolmabile o sino al totale di dieci rigori dopodiché chi tira fuori va a casa (com’è adesso). Ieri il Community Shield fra Arsenal e Chelsea è stato risolto dall’Abba. Ed effettivamente ha vinto chi ha calciato per secondo (l’Arsenal). L’Abba potrebbe diventare regola ufficiale a fine settembre. Sicuramente non saranno contenti i portieri. Sono loro a pagare il prezzo più alto in termini di tensione: dovranno infatti cercare di parare due rigori consecutivi per almeno due o tre volte. E ieri Antonio Conte ha mandato sul dischietto proprio Courtois dopo due rigori non parati. Si sarà sentito come minimo fuori posto. E ha calciato male e alto. Come un portiere fuori posto.