Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Donald Trump deve essere, tra l’altro, anche un campione di golf. Appena ha scelto personalmente un suo collaboratore fidato, lo centra con un colpo risoluto e lo manda in posti dove non lo si trova più. La Casa Bianca sembra, più che un centro di comando, una stazione ferroviaria, tanti sono gli arrivi e le partenze. Adesso è la volta di Antony Scaramucci, nominato solo 11 giorni fa capo della comunicazione della Casa Bianca e già licenziato. Nel frattempo, visto che la sua famiglia, come lui, fa le cose in fretta, la moglie aveva già chiesto il divorzio perché il marito si era fatto assorbire più da Trump che da lei. Scaramucci, definito «dottor» (lo è sul serio) al momento della sua nomina, è stato accompagnato alla porta con un comunicato in cui si ringrazia «il signor Scaramuzzi» come se si trattasse dell’addetto messicano ai servizi (quelli igienici collettivi, non fraintendiamoci). E pensare che Trump ha in mano le sorti del mondo.