29 novembre 1945
Re Pietro deplora la trasformazione della Jugoslavia in Repubblica
Re Pietro II di Jugoslavia, informato che a Belgrado era stata proclamata la repubblica, ha diramato la seguente dichiarazione: « L’Assemblea costituente ha proclamato la Jugoslavia repubblica. Questo è il risultato di una serie di manovre condotte dal Maresciallo Tito al fine di togliere al popolo e accaparrare a sè e al fronte nazionale il diritto alla decisione ». La dichiarazione 3t. riferisce quindi all’accordo Tito-Subasich e afferma che il Governo di Tito mancò a tutti gli impegni. La dichiarazione continua: « Una tirannia indegna della grande vittoria alleata regna in Jugoslavia: un regime totalitario, incompatibile con le qualità morali e le tradizioni cristiane del popolo jugoslavo vi è stato instaurato. « Io ho già detto e ripeto ora — conclude l’ex-re Pietro — che se il mio popolo deciderà liberamente per un diverso sistema di Governo io sarò pronto ad accettare la sua volontà».