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 2017  luglio 26 Mercoledì calendario

Parla di natalità ed evoca la razza. La pd Prestipino nella bufera

La responsabile difesa degli animali del Pd Patrizia Prestipino, parlando non di cani e gatti ma del nascente dipartimento delle mamme che sta facendo discutere da qualche giorno tutto il partito, inciampa sulla «razza» italiana, poi si accorge della clamorosa svista e si scusa. Ma l’errore è così grossolano che la bufera, dentro e fuori dal partito guidato da Matteo Renzi, non si può evitare. Ieri mattina, parlando a Radio Cusano Campus della nuova iniziativa dei dem, il dipartimento che vuole aiutare le donne italiane a fare più figli ma che, chiamato così («mamme», invece di famiglia o magari natalità), ha fatto trasalire il partito a sinistra, la dirigente nazionale Prestipino ha chiosato: «Siamo un Paese che rischia tra qualche decennio di non avere più ragazzi italiani. Se uno vuole continuare la nostra razza, se vogliamo dirla così, è chiaro che bisogna dare un sostegno concreto alle mamme e alle famiglie. Altrimenti si rischia l’estinzione tra un po’ in Italia». Ha aggiunto, è vero, con piglio di sinistra anche «le mamme omosessuali, donne o uomini che siano», ma quel termine, «razza», ha fatto rabbrividire molti, dentro il Pd. C’è chi parla di una svista ma nel partito monta l’indignazione. Michele Anzaldi ironizza: «Cara Patrizia, l’emozione ti ha tradita, il Pd è da sempre guida contro questa ignoranza». Claudia Bastianelli, coordinatrice socialdem attacca: «Garantire la “continuità della razza italiana” è quanto di più lontano da un Partito democratico e di sinistra ci possa essere». Poche ore dopo, Prestipino si scusa: «Ho usato il termine “razza” nell’ambito di una discussione sulla natalità. Mi scuso per l’uso di questa parola che, peraltro, nulla aveva a che fare con la discussione in corso in quel momento». Ma la valanga di ironia e indignazione, dagli oppositori politici ai social si è già abbattuta sui democratici. Salvini (Lega): «Razza? Non lo dice un leghista razzista ma una del Pd. Cosa dirà adesso Boldrini?». Morra (M5S): «Il Pd rispolvera i programmi del partito nazionale fascista».