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 2017  luglio 22 Sabato calendario

Sorpresa, agli uomini piace fare shopping

Ci voleva un’indagine per andare oltre agli stereotipi e sfatare il mito secondo il quale gli uomini inorridiscono quando si tratta di fare shopping. Già perchè questa ricerca, condotta da Neinver, tra i principali operatori di outlet in Europa (nel Bel Paese gestisce Vicolungo e Castel Guelfo The Style Outlets) dice esattamente l’opposto. Sostiene che al 75% degli uomini italiani piaccia fare acquisti. E che il 40% ne sia addirittura appassionato, categoria che abbraccia soprattutto persone tra i 25 e i 34 anni di età, i cosiddetti Millennials. 
Su questo fronte molto negli ultimi tempi è cambiato. Circa un terzo dei partecipanti all’indagine ha dichiarato di dedicarsi di più allo shopping rispetto a quanto non faceva 5 anni fa, e pure con maggiore soddisfazione (1 su 4). Non solo: un italiano su 10 lo considera uno dei passatempi preferiti; per l’83% è appagamento, desiderio, impulso e socialità. Un modo anche per «premiarsi». 
Gli oggetti del desiderio
Per che cosa spendono più volentieri gli uomini? In pole position assieme ai prodotti legati allo sport c’è l’abbigliamento (lo ammette il 70% degli intervistati), ma il dato più curioso riguarda un accessorio fino a ieri considerato una mania esclusivamente femminile: le scarpe. Secondo la ricerca, quasi un italiano su due ama acquistare calzature. Preferenza inferiore di soli dieci punti percentuali a quella accordata alle scarpe dalle donne, ovvero il 59%.  
Comprare scarpe piace più che acquistare cibo (28%) – anche quando si tratta di vino o alcolici pregiati (10%) – attrezzature sportive (24%) e oggetti per la casa (23%). Seguono a ruota profumi, intimo e prodotti per la cura del corpo. Più in generale, le preferenze nel momento di decidere l’acquisto vanno alla praticità (73%), ma l’uomo italiano non è disposto nemmeno a rinunciare alle marche conosciute (74%) e ai prodotti che usa e conosce da tempo (57%).
Un rito di coppia
L’approccio maschile verso lo shopping, per molti aspetti, appare ben diverso da quello femminile. Quasi un uomo su due dichiara di fare abitualmente shopping con il partner, che viene apprezzato per il ruolo di consigliere in caso di indecisione (38%). Per il 32%, inoltre, è un bel modo per passare del tempo assieme. Dunque, l’essere in coppia pare sia per gli uomini un incentivo alla spesa, non altrettanto si può dire per le donne che amano andare per negozi anche da sole. 
E se il partner di acquisti, invece, fosse un vip? Non avrebbero dubbi nello scegliere Belen Rodriguez. Ma se alla show-girl argentina va la maggioranza delle preferenze maschili, Michelle Hunziker accontenta uomini e donne, riscuotendo circa il 15% dei consensi in entrambi i casi. I compagni di compere meno gettonati, invece, sono i colleghi di lavoro.
Un approccio riflessivo
L’uomo che fa shopping ama andare sul sicuro: riflessività e praticità le parole d’ordine. Tre su 10 dichiarano di informarsi prima sui prodotti da acquistare. Ciò si traduce in pochi ripensamenti: il 43% del campione maschile intervistato, infatti, dice di non pentirsi mai delle scelte fatte. Il 60% fa abitualmente shopping nel fine settimana, il 15% nel dopo lavoro, solo un risicato 4% sceglie la pausa pranzo (un momento della giornata in cui le donne sono più propense, con una percentuale doppia delle preferenze rispetto agli uomini).
Dove? Capofila, gli outlet, piacciono a 1 su 3; vuoi per i punti vendita ordinati e curati (61%) vuoi perchè parcheggiare la macchina non si rivela un incubo (51%). Un altro aspetto apprezzato è la quantità di negozi, che tradotto vuol dire avere a portata di mano una scelta pressoché infinita.