ItaliaOggi, 15 luglio 2017
Diritto & Rovescio
Il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, storico oltre che banchiere, ha chiesto coraggiosamente, nell’assemblea dell’Associazione da lui validamente presieduta, che, a proposito della crisi bancaria in corso (e, ci si augura, anche quasi finita, se si presta fede alla assicurazioni di Padoan), sia fatta piena e rapida luce sulle responsabilità, senza processi popolari ma con la giusta fermezza prevista dalla legge. Un aspetto (che, pur non avendo probabilmente risvolti penali, ha tuttavia una grande importanza sul piano dei comportamenti futuri) consiste nell’accertare come mai la Banca d’Italia abbia potuto stimolare l’intervento della Banca popolare di Vicenza (che faceva acqua da tutte le parti) in soccorso della Popolare Etruria che stava fallendo. Bankitalia ha gli strumenti (e l’obbligo) per conoscere lo stato di salute delle banche. Non sapeva che Pop Vicenza stava saltando? Sarebbe terribile E se lo sapeva perché si è comportata come se non lo sapesse? Sarebbe terribilissimo.