la Repubblica, 14 luglio 2017
Rapporto Ocse: gli statali italiani super pagati e sopra i 55 anni
ROMA Dipendenti statali troppo anziani, dirigenti pubblici strapagati e una forte sfiducia dei cittadini nei confronti del governo. Questo il quadro italiano descritto dall’Ocse nel report annuale sulle amministrazioni pubbliche europee. L’Italia presenta forti squilibri in diversi settori del pubblico, con conseguenti ripercussioni sulla redistribuzione della ricchezza. Primo fra tutti quello riguardante l’anzianità dei dipendenti statali. Nel 2015 l’Italia si conferma al primo posto con il 45,4% di impiegati al di sopra dei 55 anni e il 18% sotto i 34.