Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  luglio 14 Venerdì calendario

Diritto & Rovescio (sull’Italia e la Libia)

Il ministro italiano della difesa, Roberta Pinotti, è stato invitato dal capo del Pentagono, James Mattis (con il quale ha avuto un lungo colloquio a Washington), a fornire per la stabilizzazione delle Libia «la maggior parte dei militari e coordinando gli interventi a livello politico e diplomatico». È questo, dice Reuters «che gli Usa si attendono dall’Italia». Nel suo titolo a tutta pagina, Repubblica riassume bene i fatti: «Gli Usa: serve più impegno in Libia. L’Italia sia leader della pacificazione». Se ho ben capito, Usa, Uk e Francia demoliscono il regime di Gheddafi per danneggiare l’Italia che faceva affari a loro sgraditi col colonnello. Poi, dopo aver spappolato la Libia, concedono il privilegio all’Italia di aggiustare (a suo rischio e pericolo) i cocci da loro creati. Mi pare di aver capito che la Pinotti sia stata soddisfatta del privilegio a lei riservato. Confesso, non capisco più niente. Ho un solo sospetto. Vuoi vedere che ci prendono per quel posto?