11 luglio 2017
APPUNTI PER GAZZETTA - AL BAGHDADI È MORTO?REPUBBLICA.ITContinua il giallo sulla sorte del leader dell’Isis, Abu Bakr al Baghdadi: dopo che nei giorni scorsi fonti russe avevano annunciato la morte dello sceicco, oggi la notizia è stata rilanciata dapprima dalla tv irachena (che cita fonti interne al califfato) e poi dall’Osservatorio siriano per i diritti umani
APPUNTI PER GAZZETTA - AL BAGHDADI È MORTO?
REPUBBLICA.IT
Continua il giallo sulla sorte del leader dell’Isis, Abu Bakr al Baghdadi: dopo che nei giorni scorsi fonti russe avevano annunciato la morte dello sceicco, oggi la notizia è stata rilanciata dapprima dalla tv irachena (che cita fonti interne al califfato) e poi dall’Osservatorio siriano per i diritti umani. Ma gli Stati Uniti, per bocca di un portavoce del Pentagono ribadiscono di non avere elementi a sostegno della notizia.
Secondo la tv irachena, sarebbe stata la stessa Isis a confermare l’uccisione di al Baghdadi senza fornire ulteriori dettagli. L’annuncio", aggiunge l’emittente, "era atteso dopo che era stato tolto il divieto in città di parlare pubblicamente della morte di al Baghdadi due giorni fa". "Nel suo comunicato - ha spiegato la stessa fonte - l’isis ha annunciato che presto renderà pubblico il nome del nuovo califfo e ha chiesto ai suoi combattenti di resistere nelle roccaforti del califfato e di non farsi condizionare dalla sedizione", espressione che secondo la fonte "indica che ci sono complessi problemi interni che sta attraversando l’organizzazione in questo momento".
Il nuovo giallo arriva all’indomani della liberazione di Mosul, in Iraq. Il terrorista più ricercato del pianeta, con una taglia di milioni di dollari sulla testa, è stato dato in più occasioni in passato per morto o ferito. Tutte informazioni che sono state poi puntualmente smentite.
LASTAMPA.IT
L’Isis avrebbe confermato che il suo leader Abu Bakr al-Baghdadi è morto. È quanto riferisce la tv irachena Al Sumaria, citando una fonte locale nella provincia irachena di Ninive. L’emittente - che in passato aveva dato notizie, poi smentite, sul ferimento del Califfo - riferisce come la fonte parla di una conferma direttamente dell’Isis.
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“PRESTO IL NUOVO CALIFFO”
Secondo Al Sumaria i vertici dello Stato islamico si appresterebbero ora ad annunciare il nome del successore di Abu Bakr al Baghdadi. «Le autorità di Daesh a Tel Afar, diventata la “capitale” provvisoria dell’Isis dopo la caduta di Mosul, hanno annunciato la morte di Baghdadi, senza fornire dettagli, e hanno detto che il nome del nuovo Califfo verrà annunciato presto», ha detto la fonte. Secondo la fonte citata da Al Sumariya, «l’annuncio era atteso, perché le autorità dell’Isis, due giorni fa, avevano all’improvviso tolto il divieto di fare riferimento in pubblico alla morte di Baghdadi».
IL GIALLO DELL’ANNUNCIO
Ma secondo gli esperti l’annuncio presenta non poche incongruenze. Un evento di tale portata, infatti, dovrebbe essere comunicato attraverso il media center ufficiale del Califfato, Al Furqan, o almeno dall’agenzia Amaq. Mancano inoltre informazioni sul luogo dell’uccisione di Baghdadi e prove fotografiche. Alcuni analisti ipotizzano che con la caduta di Mosul e la decimazione della leadership dell’Isis si sia aperta una lotta intestina per guidare ciò che resta del Califfato. La fonte che ha annunciato la morte di al Baghdadi potrebbe voler lanciare un suo “candidato” per la successione.
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Conferme invece arrivano dall’Osservatorio Siriano per i diritti umani che, citando fonti locali, considera come vera la morte di al Baghdadi.
I PRECEDENTI
Il Califfo è stato dato più volte per morto o ferito negli ultimi anni, ma le notizie non sono mai state confermate. L’ultimo annuncio di questo tipo è stato fatto dalla Russia il 16 giugno scorso, quando disse di avere forse ucciso il capo dell’Isis in un raid a sud di Raqqa, in Siria, il 28 di maggio. Ma successivamente le autorità di Mosca hanno ammesso di non avere le prove di quanto affermato e anche la coalizione anti-Isis a guida Usa aveva dichiarato di non potere confermare la notizia.