l’Espresso, 9 luglio 2017
C’era una volta il partito di Monti
Beffa del destino. Smette di vivere alla Camera il gruppo dei Civici e Innovatori, residuo finale della fu montiana Scelta Civica, che già un anno fa subì la scissione del suo ultimo segretario con relativo scippo del nome. La decisione, rara, presa giorni fa dall’ufficio di presidenza, deriva dal fatto che il gruppo Ci era troppo esiguo: il regolamento prevede minimo di 20 deputati, loro erano solo 13 (uno in più dei 12 dipendenti, ora peraltro da ricollocare). Per lo stesso motivo (troppo pochi) è stato detto no anche alla (ri)nascita del gruppo Udc, con 6 membri. Ed ecco qua la beffa: la gran parte del gruppo Udc, fino a un certo punto della legislatura, stava nel gruppo di Civici e Innovatori. In fondo, per sopravvivere, bastava non muoversi.