26 giugno 2017
APPUNTI RUBRICA DENTRO IL PALAZZO 27 GIUGNO
buongiorno ecco le idee per oggi, ho lasciato fuori tutto quello che riguarda le comunali:
• Fondi Lega Nord, la difesa di Bossi oggi in aula: «Non ha favorito i figli né rubato».
• Beppe Sala: «Io come Macron? Impossibile, devo confrontarmi con il rinvio a giudizio».
• Rinviati a giudizio per «associazione sovversiva» tutti e 48 i secessionisti veneti del Tanko a San Marco. Il processo iniziera il 31 ottobre
• In Sicilia la Regione non paga e il Cobas annuncia la chiusura dei sito archeologici e musei quest’estate nei giorni festivi.
• Cappato domani distribuirà dosi di cannabis a malati con prescrizione medica.
• Il M5s domani in piazza al Pantheon contro il trattato di libero scambio Ceta: «Costerà 230.000 posti di lavoro. Protesteremo mentre in Aula si vota».
• Ultime sul caso Consip, l’ex presidente Luigi Ferrara interrogato in segreto dai pm a Roma nel weekend. È accusato di false informazioni ai magistrati.
altro:
• «La battaglia delle fontane romane» oggi in prima pagina sul New York Times», che fa il punto sull’ordinanza anti-bagni voluta dalla sindaca Virginia Raggi
• Nardella vuole città senza auto: «Scommettiamo sulle bici, a luglio a Firenze parte il bike sharing».
• Maroni: «Ora, dopo questo voto, sono più fiducioso per il referendum in Lombardia».
• Vertice Minniti-Appendino, tra i temi la sicurezza per il G7 industria previsto per fine settembre a Torino.
***
La battaglia delle fontane romane in prima pagina sul Nyt
(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Il New York Times apre oggi la sua edizione europea con una foto a quattro colonne della fontana di Trevi e dedica al suo interno un articolo di mezza pagina intitolato ’La battaglia di Roma alle fontane e ai turisti’. Il giornalista Jason Horowitz, autore dell’articolo, prende spunto proprio dalla fontana di Trevi per fare il punto sull’ordinanza anti-bagni voluta dalla sindaca Virginia Raggi ed elenca una serie di casi in cui turisti hanno ricevuto multe salate per le loro ’escursioni’ nelle acque delle più belle fontane romane. Il giornalista ricorda anche la proposta del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini di regolare l’accesso ai luoghi simbolo per i turisti come piazza San Marco o, appunto, la fontana di Trevi. Ma riporta il netto rifiuto della Raggi: "I monumenti sono per tutti", scrive citando la sindaca.(ANSA). CB 26-GIU-17 12:33 NNNN
***
++ Secessionisti: tutti e 48 rinviati a giudizio ++
(ANSA) - BRESCIA, 26 GIU - Tutti i 48 secessionisti lombardo veneti sono stati rinviati a giudizio dal gup di Brescia Alessandra Sabatucci per aver organizzato l’occupazione di Piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko. Il pm Carlo Nocerino aveva chiesto 34 rinvii a giudizio e 13 proscioglimenti. Il processo inizierà il 31 ottobre davanti alla Corte d’Assise di Brescia. YA3/LNZ 26-GIU-17 12:10 NNNN
***
Fondi Lega Nord, difesa: Bossi non ha favorito figli né rubato
Fondi Lega Nord, difesa: Bossi non ha favorito figli né rubato L’avvocato Brigandì: nessun appropriazione indebita, va assolto Milano, 26 giu. (askanews) - Umberto Bossi "non ha mai favorito i suoi figli" che "si potevano mantenere da soli" e "non ha mai rubato" i soldi arrivati nelle casse della Lega Nord sotto forma di rimborsi elettorali. L’avvocato Matteo Brigandì, difensore del fondatore della Lega Nord, lo ha sottolineato nell’aula del processo che vede il Senatur imputato per appropriazione indebita insieme uno dei suoi figli, Renzo soprannominato "il trota", e all’ex tesoriere Francesco Belsito. Secondo il pm Paolo Filippini, che ha chiesto la condanna di tutti gli imputati (2 anni e 3 mesi di carcere per Umberto Bossi, 2 anni e 6 mesi per Belsito, 1 anno e 6 mesi per il "Trota") circa 500 euro di rimborsi elettorali affluiti nelle casse della Lega Nord sarebbero stati distratti tra il 2008 e il 2011 e utilizzati per il pagamento di una serie di spese personali sostenute da Bossi e dai suoi più stretti familiari: auto di grossa cilindrata, pagamento di contravvenzioni per ripetute violazioni del codice della strada, abiti griffati, lavori di ristrutturazione nelle case di Roma e Gemonio e la celebre laurea albanese in Economia del ’Trota’ acquistata all’Università Kristal di Tirana per un costo complessivo di 77 mila euro. Spese messe nero su bianco della cartellina intitolata "The family" che venne sequestrata a Belsito in fase di indagini preliminari. Una cartellina che conteneva anche uno scambio di mail tra Belsito e Riccardo Bossi (già condannato a 1 anno e 8 mesi in abbreviato) in cui il primogenito del Senatùr chiedeva soldi sostenendo di "averne parlato con mio padre". Secondo il difensore di Bossi, "Riccardo non è certo uno stinco di santo e non è assolutamente detto che ciò che ha scritto nella mail sia vero". Quanto al Trota, "Umberto avrebbe potuto inserirlo al primo posto del listino bloccato che gli avrebbe assicurato un’elezione sicura. Invece non lo ha favorito e Renzo è stato eletto consigliere regionale in Lombardia grazie al consenso che si è guadagnato sul territorio". Quanto ai lavori di ristrutturazione eseguiti a casa Bossi, "certamente non sono stati pagati dalla Lega Nord, ma dalla famiglia". Insomma, "nessuna appropriazione indebita", secondo l’avvocato Brigandì che ha chiesto l’assoluzione del fondatore del Carroccio. La sentenza è attesa per il 10 luglio. Fcz 20170626T142047Z
***
Inchiesta Consip, Ferrara interrogato dai pm in segreto
Inchiesta Consip, Ferrara interrogato dai pm in segreto L’atto istruttorio si è tenuto la scorsa settimana Roma, 26 giu. (askanews) - Interrogatorio in segreto per l’ex presidente di Consip, Luigi Ferrara. Gli inquirenti della Procura di Roma hanno convocato il manager nel corso del fine settimana negli uffici di piazzale Clodio, lontano da occhi indiscreti e troppo curiosi. L’atto istruttorio è avvenuto dopo l’interruzione della audizione per la contestazione del reato di false informazioni al pubblico ministero. Dopo l’incontro con i magistrati del 16 giugno, come persona informata dei fatti, la posizione di Ferrara è mutata perché lo stesso avrebbe, secondo l’accusa, cambiato versione sui fatti visto che si era ritrattato da alcuni temi del precedente verbale. In particolare Ferrara avrebbe fornito una ricostruzione diversa su quanto gli sarebbe stato riferito dal generale dei carabinieri Tullio Del Sette. Rispetto anche ad Alfredo Romeo, poi finito in carcere per concorso in corruzione.(Segue) Nav 20170626T141252Z
CASO CONSIP: EX PRESIDENTE FERRARA INTERROGATO DA PM ROMA =
CASO CONSIP: EX PRESIDENTE FERRARA INTERROGATO DA PM ROMA = Roma, 26 giu. (AdnKronos) - E’ stato ascoltato, questa volta nella veste di indagato, dai magistrati della capitale nei giorni scorsi l’ex presidente di Consip Luigi Ferrara. Nei suoi confronti i pm di piazzale Clodio contestano il reato di false informazioni al pm. Ferrara era stato ascoltato venerdì 16 giugno come persona informata dei fatti dai pm che indagano sulla fuga di notizie relativa all’inchiesta Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione. Ferrara in quell’occasione, secondo l’accusa, avrebbe cambiato versione sui fatti, e da lì la sua iscrizione nel registro degli indagati. Il suo difensore, Filippo Dinacci, non vuole entrare nel merito dell’atto istruttorio e si limita a dire che la vicenda che coinvolge il suo assistito è legata ad un "mero equivoco linguistico". (Asc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-17 14:20 NNNN
***
M5s: domani in piazza contro trattato Ceta, Italia verso baratro
M5s: domani in piazza contro trattato Ceta, Italia verso baratro "Costerà 230 mila posti di lavoro, è un Ttip mascherato" Roma, 26 giu. (askanews) - il Movimento 5 stelle scenderà in piazza contro il voto del Trattato Ceta, il discusso accordo di libero scambio fra Unione europea e Canada. Lo annuncia un posto firmato M5S sul blog Beppegrillo.it e intitolato "Ceta, basta parole: mobilitiamoci". "Nella calura estiva, con il complice silenzio dei media, sta per essere ratificato dal Parlamento italiano - si legge - un trattato che cambierà per sempre le nostre vite. Si tratta del famigerato Ceta (Comprehensive Economic and Trade Agreement), il trattato di ’libero’ scambio stipulato tra Canada e Unione Europea, cavallo di Troia della globalizzazione più estremista". L’annuncio in coda al testo: "In contemporanea alla votazione del testo in commissione Esteri del Senato, il Movimento 5 stelle annuncia la sua presenza alla mobilitazione di martedì 27 giugno alle 10, in Piazza della Rotonda a Roma (Pantheon), indetta da organizzazioni sindacali, agricole, ambientaliste e dei consumatori". "Il Ceta è anche, di fatto, un Ttip mascherato. Il famoso accordo di libero scambio Ue/Usa, tanto contestato, esce dalla porta - scrivono i 5 stelle - e rientra dalla finestra dato che le multinazionali nord-americane, delle quali almeno l’80% ha sede anche in Canada, potranno utilizzare le loro sedi canadesi per aggirare l’ostacolo e giungere da noi. Come il Ttip il Ceta rappresenta il ritorno a un Medioevo dei diritti ove i grandi investitori stranieri, grazie alla clausola Ics (investor to Court System) potranno tutelare i propri interessi commerciali di fronte a tribunali privati a scapito delle politiche ambientali o di tutela della salute e del lavoro dei cittadini". "Nelle 1057 pagine del protocollo d’intesa del Ceta - si legge ancora sul blog di Grillo - non c’è alcun elemento di stima relativo all’occupazione ma un impact study dell’Università canadese di Tuft giunge a una preoccupante conclusione: entro il 2023 il Ceta porterà, nei paesi coinvolti, una perdita complessiva di 230.000 posti di lavoro e a una severa compressione salariale. I Paesi maggiormente colpiti saranno la Francia e l’Italia".(Segue) Bar 20170626T130929Z
***
++ ’Mini Pompei’ da scavi metro Roma, c’è anche cane ++
Due ambienti di età imperiale, andati a fuoco e ben conservati (ANSA) - ROMA, 26 GIU - I cantieri di scavo per la realizzazione della metro C svelano un nuovo scenario ’pompeiano’ a Roma: due ambienti della media età imperiale che, a causa di un incendio contengono ancora conservate parti del solaio ligneo e del mobilio. Il materiale rinvenuto "si conserva solo in eccezionali condizioni ambientali e climatiche - spiegano dalla soprintendenza speciale di Roma - oppure a seguito di eventi speciali come ad esempio accaduto a Ercolano e Pompei. La scoperta del solaio ligneo carbonizzato rappresenta un unicum per la città". YJ4-RO 26-GIU-17 12:24 NNNN
***
Comuni: Nardella, città di domani devono essere senza auto
A Firenze e Milano presto il bike sharing (ANSA) - FIRENZE, 26 GIU - "Insistiamo sul fatto che le città di domani devono essere senza auto e quindi già oggi dobbiamo metterci al lavoro". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervistato per Unomattina su Raiuno in bicicletta in piazza Signoria. "Abbiamo inserito la ztl notturna per evitare che la movida molesta si sommi all’anarchia delle auto la sera - ha spiegato Nardella -. Abbiamo un’area pedonale molto vasta, dopo la pedonalizzazione del Duomo abbiamo pedonalizzato anche piazzale Michelangelo che prima era un parcheggio a cielo aperto; ora aumenteremo quest’area". "Abbiamo scommesso sulle bici: a fine luglio - ha affermato Nardella - presenteremo il bike sharing a flusso libero, è una vera rivoluzione, ancora non c’e’ in Italia, lo faremo insieme alla città di Milano saremo le prime due città in Italia, già a Firenze si vedranno le prime quattromila biciclette dalla fine di luglio". (ANSA). Y2G-PUC 26-GIU-17 10:23 NNNN
***
Secessionisti: rigettata richiesta ricusazione giudice
Nell’ambito del processo sui 48 per vicenda Tanko a San Marco (ANSA) - BRESCIA, 26 GIU - È stata rigettata la richiesta di ricusazione del giudice avanzata davanti al Gip di Brescia nella precedente udienza dall’avvocato di uno dei 48 secessionisti lombardo-veneti accusati di terrorismo per aver tentato di occupare Piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko. Il giudice ha sospeso l’udienza per decidere sul rinvio a giudizio. Decisione attesa in 40 minuti. Il pm Carlo Nocerino aveva chiesto 34 rinvii a giudizio e 13 assoluzioni. (ANSA). YA3-CLE/LNZ 26-GIU-17 11:18 NNNN
***
Cannabis: Cappato distribuirà dosi a malati con prescrizione
Sono quelle avanzate da fornitura regione Toscana a Trentini (ANSA) - MILANO, 26 GIU - Azione di disobbedienza civile di Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, che domani distribuirà dosi di cannabis ad alcuni malati muniti di prescrizione medica. La cannabis che Cappato, in violazione dell’articolo 73 del Testo unico stupefacenti, distribuirà alle persone malate sono le dosi avanzate dalla fornitura di Regione Toscana a Davide Trentini, il cittadino di Massa malato di Sla e accompagnato lo scorso marzo da Mina Welby in Svizzera per l’assistenza alla morte volontaria. L’azione di Cappato - viene spiegato da una nota dell’associazione Luca Coscioni - nasce dal fatto che "il Consiglio regionale della Lombardia continua a violare la legge regionale che obbliga a trattare come primo punto all’ordine del giorno la proposta di legge di iniziativa popolare per la cannabis terapeutica sottoscritta da oltre 6.000 cittadini. Sono ormai 13 mesi - si legge nella nota dell’associazione - che il termine è scaduto e che la Regione Lombardia viola la propria stessa legalità. Nel frattempo, sono numerosi i malati lombardi che non riescono ad accedere ai prodotti a base di cannabis a loro prescritti dai medici". (segue). GGD 26-GIU-17 11:34 NNNN
*****
Sala: io come Macron? Candidatura nazionale per me è impossibile
Sala: io come Macron? Candidatura nazionale per me è impossibile Emotivamente perchè già sindaco e tecnicamente per indagini Expo Milano, 26 giu. (askanews) - Il sindaco di Milano Beppe Sala non ha nessuna ambizione di diventare il Macron italiano: lo ha chiarito lui stesso parlando dell’ipotesi di una discesa in campo a livello nazionale, in parallelo a quanto avvenuto in Francia con il neo eletto presidente. "Emotivamente e tecnicamente è impossibile - ha risposto Sala all’indomani del secondo turno delle amministrative - emotivamente perché voglio fare il sindaco di Milano bene per questi anni. Nella mia cultura le cose vanno meritate e io sono in politica da poco. Tecnicamente è chiaro che mi dovrò confrontare con questo rinvio a giudizio, non voglio nè sottovalutarlo nè dargli un peso superiore a quello che ha, rimane il fatto che non voglio farmi distrarre e fare il sindaco bene". Sala ha ribadito di voler "fare il sindaco bene" e "dimostrare che dopo essere stato per tutta la vita credo un buon manager posso essere un buon politico": l’ipotesi di una candidatura nazionale "oggi sarebbe una follia". Mon 20170626T113823Z
Sala, mire nazionali? Mi confronterò con rinvio a giudizio
Sindaco smentisce voler diventare il ’Macron italiano’ (ANSA) - MILANO, 26 GIU - Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha smentito di avere mire nazionali, come hanno ipotizzato alcuni quotidiani negli ultimi giorni scrivendo che vorrebbe diventare il ’Macron italiano’. "Emotivamente e tecnicamente è impossibile - ha spiegato a margine della premiazione delle botteghe storiche della città -. Emotivamente perché voglio fare il sindaco di Milano bene, per questi anni. Nella mia cultura le cose vanno meritate e io sono in politica da poco. Tecnicamente è chiaro che mi dovrò confrontare con questo rinvio a giudizio, non voglio né sottovalutarlo né dargli un peso superiore a quello che ha". Il sindaco ha ribadito che "non voglio farmi distrarre e voglio fare il sindaco bene, oggi sarebbe una follia avere mire nazionali - ha concluso -. Voglio dimostrare che dopo essere stato per tutta la mia vita credo un buon manager posso essere un buon politico". Y59-GGD/GGD 26-GIU-17 11:40 NNNN
***
Beni culturali: Regione non paga, serrata Cobas Codir nei siti =
(AGI) - Palermo, 26 giu. - Il Cobas Codir annuncia una serrata totale di tutte le zone archeologiche e nei musei regionali durante i giorni festivi dal primo luglio "e fino a quando l’amministrazione non disporra’ i pagamenti dovuti, avendo tutti i lavoratori gia’ abbondantemente superato un terzo delle prestazioni previste nei giorni festivi". Il personale turnista e il Cobas-Codir, dopo avere gia’ proclamato lo stato di agitazione nei giorni scorsi, annunciano, dunque, che - se entro e non oltre il 30 giugno prossimo i mandati di pagamento della turnazione variabile non saranno inviati alla Ragioneria per pagare le prestazioni dovute - considereranno temporaneamente congelato l’accordo sindacale sulle aperture festive e inviteranno - in assenza di certezze nei pagamenti delle prestazioni - tutti i lavoratori interessati ad astenersi dalle prestazioni nei giorni festivi non dovute contrattualmente e per legge. Grazie agli accordi sottoscritti tre anni fa con l’allora assessore regionale ai Beni culturali, Antonio Purpura, i musei e le aree archeologiche regionali, da allora - rivendica il sindacato - hanno sempre garantito l’apertura durante tutti i giorni festivi. Questo importante risultato e’ stato reso possibile dalla deroga alle leggi e ai contratti accettate dai lavoratori addetti alla fruizione e vigilanza che hanno sostanzialmente rinunciato alle tutele di legge sul divieto di superare un terzo di giornate di lavoro nei giorni festivi. Ma, a fronte della rinuncia da parte dei lavoratori di una tutela di legge al fine di garantire le aperture delle strutture nei giorni festivi, l’amministrazione regionale "continua a non mantenere i propri impegni e non eroga quanto dovuto - in termini di salario accessorio - ai lavoratori regionali dei Beni culturali". (AGI) Mrg/Mzu (Segue) 261139 GIU 17 NNNN
***
Torino: Appendino al Viminale, avanti insieme su sicurezza
(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Si è svolto in un clima di concordia istituzionale e di massima cordialità l’incontro al Viminale tra il ministro dell’Interno Marco Minniti e la sindaca di Torino, Chiara Appendino. Secondo quanto si è appreso, il colloquio è durato all’incirca un’ora ed è servito a fare il punto sull’applicazione delle nuove norme di sicurezza per i grandi eventi che sono state utilizzate per la prima volta in Italia in occasione delle celebrazioni di San Giovanni. "Certamente è tutto diverso rispetto al passato e, col tempo, saremo in grado di migliorare e rendere familiari anche queste nuove procedure - ha scritto nelle scorse ore su Facebook la sindaca di Torino, Chiara Appendino - Ma mi ha fatto piacere constatare che proprio queste misure hanno fatto sentire più sicure le persone". Nel corso del colloquio, sempre secondo quanto si è appreso, il ministro Minniti e la sindaca Appendino hanno iniziato ad affrontare il discorso del G7 del Lavoro, dell’Industria e della Scienza in programma a Torino alla fine di settembre. Al riguardo è stata espressa da entrambe le parti la volontà di continuare a collaborare, in piena sintonia sulle misure di sicurezza da adottare. (ANSA). GTT 26-GIU-17 13:14 NNNN