Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2017  giugno 24 Sabato calendario

Il conduttore si fa pure una società e la Rai sgancia altri dieci milioni

Secondo Mario Orfeo, Fabio Fazio guadagnerà come prima. Con questa tesi il direttore generale è arrivato ieri al cda di Viale Mazzini con in mano il contratto da sottoporre al popolare presentatore, documento visionato dal Fatto.
Una questione da risolvere in fretta, dato che il suo precedente contratto scade il 30 di giugno. E dalla sua presenza dipendono buona parte dei palinsesti Rai per la prossima stagione. Il contratto, naturalmente, è d’oro. Parliamo di una cifra di 11 milioni e 776 mila euro per quattro anni, tra il contratto a lui e alla sua società. Il binario, infatti, è doppio: il contratto viene fatto a lui, Fabio Fazio, e a una società che verrà fondata dallo stesso conduttore che deterrà il format di Che tempo che fa. Questo consente di fare un contratto doppio. Il compenso per Fazio (che si sposta sulla rete ammiraglia) sarà di 2.240.000 euro l’anno per realizzare 32 prime serate della domenica e 32 seconde serate il lunedì, su Rai1. Totale: 8.960.000 euro. Poi 2.816.000 euro è la cifra che la Rai pagherà alla società di Fazio per i diritti del Format sul totale di 4 anni. In totale si raggiunge appunto la cifra di 11.776.000 euro, ovvero 2.944.000 a stagione che il conduttore incasserà tra lui e la società proprietaria del format. Col precedente contratto Fazio percepiva dalla Rai 1 milione e 800 mila euro l’anno, quindi l’aumento è di oltre un milione a stagione. Ma nel contratto c’è pure un’altra voce che farà aumentare i guadagni del conduttore. Perché a un certo punto si parla di “un contratto parziale per la stagione 2017- 2018”. Per questo appalto il corrispettivo sarà concordato “entro il tetto massimo di 255 mila euro a puntata per le prime serate e di 83 mila per le seconde”. Ovvero, da quel che si evince, questi soldi la Rai li darebbe alla società per realizzare le trasmissioni. Oltre quel tetto, spetta alla società coprire i costi. Parliamo di un’altra cifra che al massimo delle sue potenzialità può arrivare a 10 milioni e 816 mila euro. Che andrebbe a sommarsi alla cifra precedente. Insomma, oltre 20 milioni di euro.
Davvero un bel colpo che Orfeo ha giustificato col fatto che “Fazio è un grandissimo professionista che la Rai non può permettersi di farsi scappare” e che “stava valutando soluzioni alternative”. L’aumento della remunerazione, inoltre, il dg l’ha spiegata col fatto che il programma viene spostato su Rai1 e che il conduttore si impegna a fare dalle 20 alle 30 ore in più di trasmissione. Insomma, secondo il dg, tenendo conto di tutta una serie di fattori, tra cui appunto il fatto che il tempo televisivo di Rai1 vale più di quello di Rai3 dal punto di vista commerciale, il compenso di Fazio sarebbe lo stesso. Il ragionamento non ha convinto tutto il Cda, dove Arturo Diaconale ha votato contro, Giancarlo Mazzuca si è astenuto, mentre Carlo Freccero ha manifestato il suo disappunto andandosene a metà riunione. Ora resta da vedere cosa faranno le altre star di Viale Mazzini. Il dg, infatti, ora potrebbe trovarsi davanti a una rivolta delle altre star, col rischio di ulteriori richieste di aumento dei consensi.