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 2017  giugno 20 Martedì calendario

Traccie con la «i». Sfottò in Rete per il ministero

Errore blu di ortografia sul sito del ministero dell’Istruzione proprio alla vigilia della Maturità. Gli studenti ansiosi in vista della prova di Italiano di domani che hanno cercato lumi sul sito dedicato agli Esami di Stato non hanno trovato nulla di utile ma hanno avuto modo di farsi una bella risata: ieri campeggiava infatti un bel «traccie», con la «i» in mezzo tra la c e la e, proprio sulla pagina dedicata alla prima prova. La foto dell’errore ha fatto subito il giro dei social network, il ministero ha corretto e si è ufficialmente scusato: colpa della società di informatica che gestisce in queste ore gli aggiornamenti della pagina web dedicata agli esami di maturità. «Abbiamo visto il refuso sul sito degli esami di Stato e siamo subito intervenuti – si legge nella nota diffusa dal Miur —. Si tratta di un errore di battitura, che naturalmente non doveva esserci». Già perché la regola, sfuggita al tecnico che è intervenuto ieri sul sito, è una questione puramente ortografica che si impara tra la prima e la seconda elementare: al plurale i sostantivi femminili che terminano con -cia e -gia, perdono la «i» se la sillaba è preceduta da una consonante: chi non si ricorda la spiegazione della maestra? L’errore ha scatenato ironia e commenti poco incoraggianti, che hanno portato all’indagine interna al ministero. Adesso tutto è corretto, ma ragazzi domani mattina state attenti, un errore così a voi potrebbe costare molto più caro.