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 1954  ottobre 26 Martedì calendario

Dieci colpi di pistola (a vuoto) contro Nasser

Alessandria d’Egitto - Radio Cairo ha interrotto  oggi i suoi programmi per  trasmettere il seguente  comunicato: « Questa sera, davanti a una folla di oltre 250.000 persone  radunata sulla piazza di Mandila ad Alessandria, un giovane ha sparato numerosi colpi di  rivoltella contro il Primo ministro colonnello Gamal Abdel Nasser senza colpirlo. Il col. Nasser, che stava pronunciando un  discorso, non ha manifestato alcuna emozione ed ha proseguito serenamente la sua allocuzione. Il giovane, che ha attentato alla vita del Presidente del  Consiglio egiziano, è stato tratto in arresto ». L’attentatore è stato  identificato per tale Mahmoud Abdel Latif, residente in un villaggio nei pressi del Cairo, di  professione lattoniere. Interrogato  dalla polizia, egli ha dichiarato: « Volevo soltanto sparare in  aria per esprimere la mia gioia ». Radio Cairo ha aggiunto che nel corso dell’attentato sono  rimasti feriti il ministro delle  Comunicazioni del Sudan,  Marghant Hamza, e un avvocato di Alessandria. Ahmed Badr.

Nasser stava pronunciando il suo discorso da una tribuna. L’attentatore, a quanto  sembra, era seduto proprio di fronte al Presidente del Consiglio, in prima fila, a una distanza di circa dieci metri dalla tribuna dell’oratore. Secondo  l’emittente, il primo colpo sparato  dall’attentatore colpiva il filo  elettrico installato sulla tribuna e spegneva di conseguenza le  luci intorno a Nasser. Successivamente si è  appreso che l’attentatore ha esploso dieci colpi di rivoltella contro il Presidente Nasser. Oltre  all’attentatore, che è stato  malmenato dalla folla, sono state arrestate altre undici persone, fra le quali un professore di una scuola media di  Damanhour.