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 1959  dicembre 28 Lunedì calendario

Truppe irachene alla frontiera con l’Iran

Cinque brigate blindate irachene si sarebbero concentrate, durante la notte di Natale,  nella regione di Fakka, e sarebbero pronte a marciare in  direzione del fiume Sciat el Arab, che delimita la zona nevralgica in contestazione fra la  Repubblica dell’Iraq e l’Impero  dell’Iran. Le cinque brigate  sarebbero appoggiate da due squadriglie di caccia e da una squadriglia di bombardieri, che farebbero base a Bassora: i caccia iracheni sarebbero per la maggior parte Mig 17 di costruzione sovietica, forniti a Kassem lo scorso aprile dall’Urss, insieme a un forte quantitativo di armi  automatiche e di munizioni.

Questo movimento di truppe alla frontiera irano-irakena costituirebbe però, almeno per ora, soltanto una manovra del generale Kassem, la quale, insieme col processo celebrato in questi giorni a Baghdad contro 57 persone accusate di  complotto contro il Governo, ha lo scopo di allarmare  l’opinione pubblica e dimostrare che la giovane Repubblica dell’Iraq, nata dopo il colpo di Stato del 14 luglio 1958, è circondata da nemici «venduti all’  imperialismo».

L’Iran ha comunque  disposto uno schieramento  prudenziale di truppe e di aerei lungo il confine con l’Iraq,  soprattutto nelle regioni  meridionali. Reparti corazzati  iraniani sono stati spostati da Abadan a Dizful, mentre le  unità navali che sono alla fonda nei porti del Golfo Persico hanno ricevuto l’ordine di rimanere in stato di allarme e di portarsi al largo di Bandar Shahpur, nel caso fosse  necessario il loro intervento.

Secondo altre notizie giunte a Teheran da Abadan e da  altri punti della frontiera fra Iran ed Iraq, una ondata di agitazioni e di opposizione al regime del Primo ministro Abdul Karem Kassem si sta  manifestando fra i contadini e le tribù dell’Iraq meridionale. L’opposizione a Kassem si starebbe trasformando in una aperta rivolta. Queste  informazioni vengono attribuite ai commercianti che nelle prime ore di ieri hanno varcato il confine. Uno di costoro ha  riferito che nel villaggio  iracheno di Amareh vi è stata una dimostrazione contro Kassem e sono stati lanciati volantini antigovernativi.