Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1957  aprile 02 Martedì calendario

Cade il governo di Teheran dopo il massacro di tre americani

Le dimissioni del Primo  ministro Hussein Ala hanno provocato una situazione  gravissima in Persia. In molti ambienti occidentali della  capitale persiana si nutre il timore che il Paese sia ad una svolta della sua politica  filooccidentale e che la salita al potere del nuovo Primo  ministro nominato dallo Scià,  Manucheher Eghbal, possa  rappresentare un ritorno a certe posizioni di forza che hanno caratterizzato il periodo della permanenza al potere di  Mossadeq. L’attuale crisi della  situazione persiana si connette  direttamente all’ondata di  sfiducia che ha colpito il  Governo del filo-occidentale  Hussein Ala in seguito alla  uccisione dei tre americani, i  coniugi Carroll ed un loro amico, da parte di banditi  appartenenti alle tribù selvagge  della zona sud-orientale. In seguito al rinvenimento del cadavere orrendamente mutilato della signora Carroll, avvenuto domenica scorsa in una solitaria e desolata  vallata del Belucistan, il capo dell’amministrazione  americana degli aiuti all’ Iran ha  deciso di sospendere la  distribuzione di tali aiuti e tutte le operazioni in corso nella  concessione di assistenza alla  popolazione iraniana. Pertanto il Governo di Ala si è  trovato di fronte alla  responsabilità di aver provocato al  Paese gravissimi danni. Insieme ad Ala si sono  dimessi anche tutti i ministri. L’inseguimento del bandito Dad Shali sulle montagne  lungo il confine con il Pakistan continua con grande  spiegamento di mezzi; tre uomini, che si presume facessero parte del gruppo che ha ucciso i tre americani, sono stati  abbattuti dai reparti di polizia. Ieri sera il Cancelliere  Adenauer, che si trova in Persia da alcuni giorni, si è  congedato dallo Scià e  dall’imperatrice Soraya e questa mattina è ripartito per la Germania.