1 marzo 1946
Parziale ritiro dei russi dall’Iran
Il Governo sovietico — secondo quanto annunciava oggi radio-Mosca — ha informato il Governo persiano che, in esecuzione degli accordi prestabiliti, le truppe d’occupazione dell’Armata rossa inizieranno domani le operazioni di sgombero dell’Iran. Il ritiro delle truppe — ha proseguito l’emittente sovietica — comincerà dalle regioni orientali dell’Iran «dove la situazione si può considerare pressoché normale». «Per quanto riguarda le truppe sovietiche attualmente dislocate nelle altre regioni del territorio persiano le operazioni di sgombero — ha concluso radio-Mosca — saranno differite fino a che la situazione interna del Paese non sarà chiarita ». Le truppe russe resteranno cioè nelle regioni nord-occidentali che comprendono la frontiera dell’Azerbaijan. La radio di Mosca ha annunciato ancora che il Primo ministro iraniano, Sultaneh, era stato informato dei progetti russi il 25 febbraio. Alti funzionari della diplomazia, a Washington, ritengono che il Governo degli Stati Uniti Uniti protesterà contro la Russia per il suo progetto di mantenere reparti delle forze armate sovietiche nella cosiddetta zona «disturbata» dell’ Iran. (dal Corriere della Sera)