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 1946  gennaio 10 Giovedì calendario

Seduta inaugurale delle Nazioni Unite

Nella Central Hall, sita di fronte al Parlamento  britannico, culla delle democrazia, l’Organizzazione delle Nazioni  Unite ha tenuto oggi la seduta inaugurale della prima  assemblea generale. Le delegazioni di 51 Nazioni si sono stipate sui cinque lunghi banchi ad emiciclo di fronte alla piattaforma della Presidenza e alla tribuna degli oratori. Non è stato  facile definire da principio la  questione protocollare di come  sistemare sulle cinque file di banchi le delegazioni di 51 Stati. Duemila delegati hanno preso posto, secondo l’ordine  alfabetico. In prima fila e al centro sono i Russi, capeggiati da Viscinski, mentre all’estrema destra, in un angolo verso la parete, sono affiancate le delegazioni della Gran  Bretagna e degli Stati Uniti. La  delegazione francese, con alla  testa il ministro degli Esteri  Bidault, è addirittura in ultima fila all’estrema sinistra. Vi è in tutti il rammarico di non vedere presente il terzo del «vicegrandi», Molotov.

La seduta di oggi ha avutoun  carattere sostanzialmente formale.  Verso le 16 il presidente provvisorio, il colombiano  Zuleta, dopo un breve discorso, ha dichiarato aperta la seduta e ha dato la parola al primo  ministro britannico, Clement Attlee, il quale, applaudltlssimo, ha messo sopra tutto in evidenza la  necessità per tutte le Nazioni del mondo di avviarsi verso una fattiva e sincera  collaborazione: non vi sono che due  alternative: o procedere assieme verso l’ordine e il progresso, o perire tutti in una nuova  guerra dove i colpi non verrebbero risparmiati e dove purtroppo  avrebbe ruolo dominante la terribile arma atomica. Attlee non ha denunziato soltanto vaghi  ideati, ma ha riaffermato la  determinazione dell’Inghilterra di dotare l’Organizzazione delle Nazioni Unite di una forza di polizia internazionale che serva a sconsigliare qualsiasi futuro aggressore.

I delegati hanno poi eletto presidente dell’Onu il belga Paul-Henri Spaak (Thomas Watson dell’Ins per il Corriere della Sera).