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 1945  dicembre 01 Sabato calendario

Ritirate da Teheran le truppe russe

Si annuncia ufficialmente che tutte le truppe russe  rimaste a Teheran sono state ritirate dalla stazione  ferroviaria, dai centri di  comunicazione e dagli alloggiamenti. Il principale accampamento russo si trova ora a sei  chilometri e mezzo a nord della città. A Teheran corre voce che le truppe britanniche e americane si stanno trincerando nel sud e che quelle persiane si dirigono verso il nord, nonostante il rifiuto russo. La guarnigione di Teheran è stata rinforzata con cavalleria e fanteria persiana e anche con forze corazzate provenienti da sud. Secondo il  corrispondente della Reuter si ha  sempre l’impressione che il  Governo sovietico gradirebbe  negoziare direttamente con le  altre Potenze interessate. Dopo il ritiro delle truppe russe dalla capitale il Primo ministro iranico ha invitato il sindaco di Teheran e altri alti funzionari a dimettersi in conformità ai desideri  espressi in proposito dai  Russi. Si crede che essi verranno sostituiti con elementi  filo-sovietici. I motivi del rifiuto opposto dal Governo di Mosca al  passaggio delle truppe  governative traverso la zona  d’occupazione sovietica sono esposti dall’ agenzia Tass in un  dispaccio trasmesso da radio Mosca che dice: «La necessità di impedire che il  transito di rinforzi governativi  attraverso la zona d’occupazione sovietica nell’Iran provochi degli incidenti dannosi sia al Governo di Mosca sia a quello di Teheran rende per il  momento inaccettabile la  richiesta del Governo iranico». «Il Governo di Mosca — prosegue la Tass — ha fatto presente, nella risposta alla nota di protesta persiana, che le accuse contro la Russia non hanno alcun fondamento».