24 settembre 1979
Sequestro Saronio, scarcerata Alice Carobbio
Alice Carobbio, condannata a 12 anni nel processo per il rapimento e l’assassinio dell’ingegner Carlo Saronio, ha ottenuto la libertà provvisoria ed è uscita dal carcere di Venezia dove era detenuta. In attesa del processo d’appello, dovrà risiedere a Treviglio e presentarsi ai carabinieri di questa località ogni sabato .. L’ordinanza, che è stata emessa dalla seconda corte d’assise, su istanza degli avvocati Armando Salaroli e Giuseppe Toppetti, è già stata impugnata dal sostituto procuratore Corrado Carnevali. Si prevede quindi una lunga battaglia giudiziaria. Alice Carobbio era stata condannata in primo grado per concorso in omicidio preterintenzionale e sequestro di persona. Le erano state però riconosciute le attenuanti generiche e altre attenuanti prevalenti sulle aggravanti. Gli avvocati difensori, nella loro istanza, hanno fatto rilevare che Alice Carobbio è madre di una bambina di tre anni nata in Venezuela e avuta da Carlo Casirati, uno dei principali imputati del caso Saronio. La bambina finora è stata affidata a una zia. Inoltre, per appoggiare la tesi della libertà provvisoria, è stato fatto notare che il ruolo di Alice Carobbio nella vicenda Saronio è stato marginale.