2 aprile 1979
Pertini scioglie le Camere
ROMA — La settima legislatura è durata solo mille giorni: è stata la più breve della Repubblica. A mezzogiorno, come previsto, il Capo dello Stato, dopo aver consultato i presidenti del Senato e della Camera secondo l’articolo 88 della Costituzione, ha deciso di sciogliere il Parlamento. Pertini ha ritenuto evidentemente impossibile, dopo oltre due mesi di crisi, trovare una maggioranza di governo, con l’attuale composizione delle Camere. Il consiglio dei ministri dovrà decidere, su proposta del ministro dell’interno, la data delle elezioni.