29 novembre 1979
Dollaro in ribasso, oro oltre i quattrocento dollari
Il confronto Usa-Iran continua a a tenere sotto tensione i mercati valutari intemazionali. La valuta USA ha fatto registrare ieri nuovi ribassi ma in misura contenuta. Le perdite maggiori sono state segnate nei confronti della sterlina (1,5 cents) e del franco svizzero (1,45 centesimi). Le banche centrali sono dovute intervenire massicciamente per sostenere il dollaro: è successo anche in Italia dove la moneta americana, dopo un forte ribasso nella mattinata, si è ripresa nel pomeriggio chiudendo a 820,45 (contro gli 818,55 di martedì). Alla debolezza del dollaro si è aggiunta una forte ripresa dell’oro che, dopo un periodo piuttosto lungo di mercato stabile con fluttuazioni limitate, è tornato a superare il «muro» dei 400 dollari l’oncia toccando a Londra i 411,20 dollari per poi chiudere a quota 408,75.