27 febbraio 1979
Rincara anche il petrolio del Venezuela
Il prezzo del petrolio venezuelano (il 5,1% di tutto il greggio prodotto dall’OPEC) rincarerà del 15% a partire dal primo marzo. Gli aumenti vanno da 2,10 a 2,51 dollari per barile e riguardano per ora soltanto le esportazioni di prodotti raffinati che coprono comunque più della metà delle vendite all’estero del Venezuela, il rincaro più forte viene applicato sul greggio a basso contenuto di zolfo, destinato soprattutto al consumo finale di benzina, che passerà da 16,49 a 19 dollari per barile mentre il petrolio ’pesante’ (utilizzato per alimentare le centrali termoelettriche, per i consumi di nafta e gasolio) sale da 11,40 a 13,50 dollari.
E’ stato ieri confermato che anche la Libia ha rincarato tutti i tipi di greggio del 5% fino al 31 marzo.
Ahmed Zaki Yamani, il ministro del petrolio dell’Arabia Saudita, calcola che con l’interruzione di 90 giorni della produzione petrolifera iraniana il mondo abbia perso 400 milioni di barili di greggio e che i prezzi sul mercato Spot siano saliti del 49% rispetto ai livelli fissati dall’Opec.