Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1979  luglio 29 Domenica calendario

«Perché non c’è un governo a 55 giorni dalle elezioni?»

«E perché oggi ancora non c’è un governo, a 55 giorni dalle elezioni? Non solo il sistema elettorale proporzionale ignora la necessità d’una maggioranza stabile e impone macchinose coalizioni di governo, ma le coalizioni sono sempre più difficili. Essendo difficile per i democristiani, dopo più di trent’anni,  continuare a dirigere coalizioni di governo, ma essendo  impossibile l’alternativa, s’è tentata persino una mini-alternativa, ossia la semplice alternanza tra uomini di partiti diversi alla guida della stessa  coalizione. Con l’insuccesso  dell’incarico al socialista Bettino Craxi, anche la mini-alternativa tuttavia è fallita, come già era fallito il mini-compromesso sperimentato per far  convivere la semimaggioranza  democristiana e la semiminoranza comunista. Ora la posta in gioco è il quarto appello alle elezioni anticipate nello stesso decennio e con la stessa legge elettorale, poiché non  soltanto le oligarchie politiche sembrano spesso maldestre, ma sono vittime dell’automatismo irrigidito dei processi caotici in un sistema che non può funzionare» (Alberto Ronchey, Corriere della Sera)