1 gennaio 1979
Malcontento in Afghanistan per la riforma agraria
Kabul. Il governo afgano vara la riforma agraria. È basata sul modello sovietico, ma è comunque invisa alla maggior parte della popolazione rurale poiché nel paese non esistono latifondi, ma piccole proprietà fondiarie. L’impopolarità degli espropri, non è mitigata nemmeno dalla cancellazione dei debiti contratti dai contadini. Un secondo decreto, riguardante il riconoscimento di alcuni diritti alle donne, crea analoghi problemi, non avendo saputo il nuovo regime coinvolgere neppure le donne stesse (https://sites.google.com).