10 maggio 1979
Una lettera di Karol Wojtyla
«Vivo in una torre e cammino in un giardino, guardo gli alberi e li confronto continuamente con altri alberi, e un’altra vegetazione”, scrive Papa Wojtyla in una lettera agli amici Dusia e Adrzej, pensando ai boschi percorsi dal fiume Wislok che scorre come un nastro trasparente, facendo trapelare gli scogli rocciosi del fondo, e i villaggi. «Manca loro quella rapidità e quel carattere selvaggio. Una cosa è il giardino un’altra la foresta».
Leggi qui l’articolo di Marina Valensise