21 aprile 1979
Simun Kuntar stermina in Israele una famiglia con i suoi bambini
Simun Kuntar, membro del commando del Fronte di Liberazione Palestinese, si infiltra dal mare in Israele e in piena notte, con i suoi, irrompe in un edificio residenziale, prendendo in ostaggio Danny Haran e la sua figlioletta Einat di quattro anni, mentre il resto della famiglia riesce a nascondersi. Quando il commando giunge sul litorale, Kuntar costringe la piccola Einat guardare mentre spara a suo padre a distanza ravvicinata. Quindi uccide anche la bambina fracassandole la testa contro una roccia con il calcio del suo fucile. Nel frattempo, la madre della piccola si era nascosta in un armadio con la l’altra figlioletta Yael, di appena due anni, che accidentalmente è rimasta soffocata per i tentativi della madre di coprire il suo pianto, per evitare che Kuntar le trovasse.