Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1979  marzo 27 Martedì calendario

Entrano in vigore gli accordi tra Italia e Svizzera sui frontalieri

«I rapporti fra Svizzera e Italia relativi all’imposizione dei lavoratori frontalieri e alla compensazione finanziaria a favore dei Comuni italiani di confine, sono regolati dall’Accordo concluso dai due Paesi il 3 ottobre 1974 (ed entrato in vigore oggi) in base al quale, i salari, gli stipendi e i compensi dei lavoratori frontalieri sono imponibili nello Stato in cui sono prodotti. Quindi i Cantoni Grigioni, Vallese e Ticino, ogni anno, versano allo Stato italiano una quota del gettito delle imposte sui redditi pagate dai frontalieri, pari al 38,8%. Tale accordo compensa le minori entrate ai Comuni di confine che derivano da chi lavora in Svizzera, ma usufruisce in Italia dei servizi pubblici e delle infrastrutture» (Sandra Riccio. Leggi qui l’articolo).