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 2016  novembre 23 Mercoledì calendario

Addio alla signora del Campari, Rosa Garavoglia

Scompare a 82 anni Rosa Anna Magno Garavoglia, la «signora del Campari». Riservatissima, come tutta la famiglia, fu presidente di Campari dal 1992 al 1994 e consigliere della Fondazione Campari dal 1992 al 2014. «Nei difficili anni successivi all’improvvisa e prematura scomparsa del marito Domenico Garavoglia – ricorda il comunicato emesso in serata dalla società – ha guidato il gruppo avviando e sempre sostenendo la sua strategia di espansione e sviluppo».
A Rosa faceva capo il controllo dell’azienda di bevande quotata in Borsa, così come aveva voluto il marito che aveva fatto della moglie l’ago della bilancia della famiglia. Adesso – precisa la società – il controllo passa al figlio Luca Garavoglia, presidente dal 1994 e garante della continuità della famiglia. Nulla cambia, insomma, per uno dei nomi più in vista del listino, 1,5 miliardi di ricavi e una capitalizzazione di 5 miliardi di euro, che allo sviluppo interno ha affiancato quello attraverso acquisizioni. «La famiglia Garavoglia continuerà in modo immutato a sostenere il ruolo di azionista di lunghissimo termine di Campari», dice il comunicato.
La nota, però, sottolinea anche che «per effetto del decesso di Rosa Anna Magno Garavoglia, conformemente a un disegno di Domenico Garavoglia risalente agli anni 80 del secolo scorso, il loro figlio Luca Garavoglia consegue ope legis la posizione di soggetto controllante di Alicros in quanto titolare dei diritti di nuda proprietà sui quali insistevano gli anzidetti diritti di usufrutto».
Si tratta di una precisazione necessaria per il mercato che ancora ricorda il violento scontro che ha opposto Maddalena, figlia primogenita di Rosa e Domenico Garavoglia, alla stessa madre e ai fratelli Alessandra e Luca. Una lite familiare che si è chiusa dieci anni fa con la definitiva uscita di Maddalena dall’azionariato accompagnato da un ricco assegno. Così, la domanda che è sorta ieri alla notizia della scomparsa della signora Rosa, è se Maddalena possa rientrare tra gli azionisti di Alicros, la holding che possiede il 51% di Campari, per via della legge sulla legittima, ovvero l’eredità che è obbligatoriamente riservata ad alcuni parenti stretti, in primo luogo i figli.
Anche se fosse, nulla però potrà cambiare nella conduzione di Campari, dal momento che l’azionista di controllo oggi è il presidente Luca Garavoglia, mentre la società da tempo è guidata dall’amministratore delegato Bob Kunze-Concewitz.