La Stampa, 16 novembre 2016
«Più militari per presidiare i caruggi»
Le rapine e lo spaccio di droga nel centro storico, il ritorno delle gang sudamericane a Sampierdarena. Il filo che unisce l’emergenza criminalità a Genova parte dai vicoli e arriva fino all’immediata periferia del Ponente cittadino. È nella città vecchia, però, che il prefetto a settembre ha deciso di inviare l’esercito per fronteggiare il crimine. Pattuglie di militari divisi in quattro squadre che controllano ogni giorno i caruggi, cercando di infondere un maggior senso di sicurezza nei cittadini.
La questura ha chiesto un aumento di unità per l’impiego notturno. Controllano tre aree: via Pre’, la zona della movida e il porto Antico. In periferia preoccupa, invece, il ritorno delle baby gang sudamericane: Latin King, Ñetas e nuovi gruppi come i «The family». I carabinieri, indagando su un regolamento di conti nei Latin King, hanno scoperto rapporti, incontri e scambi di informazione con le gang milanesi.