La Stampa, 16 novembre 2016
Il quartiere dove si spaccia 24 ore su 24
È Tor Bella Monaca il quartiere che s’è meritato il nomignolo di «mercato della droga h24». Un insediamento di case popolari oltre il Raccordo anulare che da anni è in mano agli spacciatori di cocaina e di hashish. In tanti vivono di spaccio, con un’organizzazione piramidale: i capi, i pusher, i minori detti «cavallini» che trasportano le dosi, gli anziani che nascondono pacchetti in casa (le «rette»), quelli che sono agli arresti domiciliari e si riciclano come «vedette» da balconi e finestre. Tor Bella Monaca è loro.
Giusto ieri mattina è scattato un doppio blitz. Duecento agenti di polizia hanno stretto d’assedio il quartiere per arrestare 26 membri dell’associazione criminale. Allo stesso tempo, i carabinieri forzavano il «fortino» – una villa protetta con grate, video e sentinelle – che due altri spacciatori di Tor Bella Monaca si erano costruiti nel vicino paese di San Cesareo.