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 2016  novembre 12 Sabato calendario

Il collo è una delle parti meno sostenute del nostro corpo; se sulla nuca è ben attaccato alla colonna vertebrale, sotto il viso no

• Il collo è una delle parti meno sostenute del nostro corpo; se sulla nuca è ben attaccato alla colonna vertebrale, sotto il viso no. Per questo dopo i 40 si rilassa in quelle pieghe orizzontali che una volta si dicevano poeticamente «collana di Venere»... per non dire rughe! Aggiungete che il collo, per sua natura, è sempre in movimento, sopporta il peso della testa, ha poco adipe sotto la pelle, quindi qualsiasi dimagrimento lo svuota subito: ed ecco l’«effetto tartaruga». Perché questo è il problema principale del collo. Sta nel mezzo, fra il viso e il petto, e alla fine è un po’ come se fosse «terra di nessuno», ci si dimentica regolarmente della sua esistenza fino al giorno che, nello specchio, appare improvvisamente invecchiato. Bisogna curarlo, allora, ma come? Facendo scendere fino lì le creme da viso o salire le emulsioni che si stendono sul corpo? Visto che è una zona delicata verrebbe da dire tutte e due, e aggiungere un po’ di ginnastica per mantenerlo saldo ed eretto. Partiamo intanto con le creme del viso: chi più fa più sembrerà giovane. Buoni abitudini. Se in profumeria vi dicono che avete bisogno di una «neck cream», cioè di una crema specifica per il collo, non compratela subito. Fatelo solo se notate che la solita crema per il viso è un po’ troppo blanda. Le creme speciali-collo fanno sempre parte delle linee «per pelli mature»: a metterle prima dei 40 anni (o se non avete messo mai altre creme più delicate) vi potrebbero pizzicare un po’, o tirare la pelle. Arrivateci poco alla volta, diluendole possibilmente con un po’ di crema idratante. Il cuscino troppo alto vi costringe a tenere il collo piegato, ma se è troppo basso fa gonfiare gli occhi. Meglio un rialzo sotto al materasso, in corrispondenza della testa. O alzare i piedini del letto, proprio come si fa nelle cliniche. Attenzione ai flush cioè gli arrossamenti che ogni tanto vengono sul collo e sul décolleté. Se siete over 50, dipendono dalle famose vampate di questa età. Se ne avete dieci di meno, non pensiate che sia arrivata la menopausa: potrebbe essere stress. In questo caso basta qualche tisana rilassante.
• Trattamenti per il collo. PULIZIA E SCRUB. Pulitelo esattamente come fate col viso, ricordandovi anche dello scrub. Dopo, basta mettere sempre una buona crema, anche se avete la sensazione che la pelle non tiri. Qui la pelle è solo un po’ più solida che sul viso... ma le rughe arrivano lo stesso! TIENILO SEMPRE MORBIDO. Ammorbiditelo con gli stessi prodotti emollienti o rassodanti e le stesse maschere idratanti che usate sulle guance. Imparate solo a stenderle con delicatezza nel verso naturale del collo: dal mento in giù, tenendo le dita chiuse a libro e un po’ rigide. IMPARA A MASSAGGIARTI. Alla base del collo, davanti e soprattutto dietro appena sotto la nuca, si fermano tutte le tensioni della giornata. Però ricordate quello che dice Wataru Ohashi, autore di molti best seller sullo shiatzu: «Ci vogliono quattro anni per formare un massaggiatore in grado di far passare un mal di schiena, ma ne servono otto perché sappia lavorare bene sul collo». Quindi, o vi affidate a un vero esperto oppure fate da voi: incrociate le dita all’altezza della nuca e poi andate in su e in giù, facendo forza con i pollici. STAI DRITTA E SCEGLI BENE IL MAKE UP. Tenete il collo dritto: se siete abituate a «pendere» in avanti o di lato la sua pelle si rilasserà seguendo questa direzione. E imparate anche a vestirlo nella maniera più adatta: Sofia Loren, per esempio, lo «taglia» con collane, colletti alti alla ciclista e foulard. Se il vostro invece è corto, slanciatelo con i colletti piccoli e aperti davanti e con le scollature a «V». E se è molto magro, con i cordoni laterali in vista? Truccateli con del fard rosato: si può fare solo la sera, ma addolcisce molto e val la pena di tentare. QUANDO SERVE IL BISTURI. Vi accorgete improvvisamente che è sciupatissimo? Potete scegliere tra la lipoaspirazione dell’adipe del doppiomento e la lipoaspirazione più scollamento della pelle (e sutura in un punto invisibile sotto il mento) che i chirurghi consigliano alle meno giovani. In genere si fa insieme al lifting facciale. Esercizi per tonificare il collo. ALLA SCRIVANIA. 1- Stando sedute, con le spalle ben diritte, girate la testa lentamente finché il mento non è in linea con la punta della spalla. Poi, piano piano, tornate indietro e andate «in linea» con la punta dell’altra spalla. 2 - Ripetete il primo esercizio, ma questa volta, quando passate davanti al petto, abbassate piano il mento fin dove potete. Poi sollevatelo, continuando la rotazione fino alla punta dell’altra spalla. 3 - Ben diritte sulla sedia, piegate la testa su una spalla, tirandola con la mano: per farlo, mettete l’indice della mano sinistra nell’orecchio destro, e poi quello della mano destra nell’orecchio sinistro. IN CASA 1 - In piedi, con le spalle diritte e le braccia in avanti, fate le boccacce: allargate il più possibile la bocca, come per gridare «ahh», quindi chiudetela con forza. Poi dite «cheeeeeeese» (si pronuncia «ciiisss»), come quando sorridete davanti alla macchina fotografica. 2 - Sempre in piedi, cercate di toccare la punta del naso con la lingua... anche se non ci riuscirete. Ripetete l’esercizio cercando (naturalmente senza riuscirvi...) di toccare il mento. Ogni esercizio va ripetuto dieci volte.