Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 18 dicembre 2000
Nel Settecento e nell’Ottocento il bidet, soprannominato ”il confidente delle signore”, era spesso usato come gioco erotico e aveva un gran successo nelle case chiuse: alcuni frequentatori amavano trasformare i lavaggi in «cerimonia sensuale», magari facendosi aiutare dalla maîtresse; altri avevano l’abitudine di bere l’acqua usata dalle loro dame
• Nel Settecento e nell’Ottocento il bidet, soprannominato ”il confidente delle signore”, era spesso usato come gioco erotico e aveva un gran successo nelle case chiuse: alcuni frequentatori amavano trasformare i lavaggi in «cerimonia sensuale», magari facendosi aiutare dalla maîtresse; altri avevano l’abitudine di bere l’acqua usata dalle loro dame. Il principe di Galles, illustre habitué dei bordelli, apprezzava particolarmente dedicarsi alla pratica usando un fastoso bidet in rame a forma di cigno.
• «’Allora, dov’è il tuo bidet?”. ”Non capisco proprio cosa vuoi intendere con questo bidet”. ”Come! Niente bidet! Guardati bene dal vantartene. un oggetto necessario a una ragazza di buona famiglia”» (dialogo tra una matura prostituta e una ragazza inesperta, dal romanzo pornografico del Settecento Teresa filosofa) (Giuseppe Scaraffia).