Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Qualcuno dice che se vuoi sapere l’esatta età di una donna devi guardarle i gomiti e le ginocchia. Essendo le parti più trascurate, sono quelle che, nel migliore dei casi, denunciano gli anni senza imbrogliare. Nel peggiore dei casi, invece, ve ne fanno attribuire qualcuno in più. Insomma, vanno curate almeno quanto collo e contorno occhi. Ma non c’è troppo da preoccuparsi: con un po’ di buona volontà e qualche trucchetto quotidiano, in poche settimane tutte le ruvidezze scompaiono. Da che parte cominciare? Dal decidere che, sabato prossimo, vi procurerete il necessario: lime, manopole per lo scrub, pietra pomice ecc. E per venti giorni, sotto a sfregare. Ma per non più di cinque minuti alla volta: ci vuole poco a ringiovanire. Tra qualche giorno, qualcuno dirà che avete gomiti e ginocchia da bambina. Le grandi marche di lusso fanno anche creme «speciali parti ruvide». Sono costose e abbastanza inutili: qualsiasi buona crema in barattolo va bene. Se non vi piace una crema un po’ pesante come la Nivea Crème, quella blu (barattolo da 75 ml, 3.450 lire, anche al supermercato), ce n’è anche una versione soft, sempre in barattolo: è a base di olio di jojoba e vitamine, quindi nutre bene, è a rapido assorbimento e in un attimo lascia la pelle asciutta. vero, sta per tornare il fresco. Potreste rimettervi subito calze e camicie a maniche lunghe, e nessuno si accorgerebbe più delle vostre ruvidezze. Ma conviene davvero?
• Sale fino e limone per schiarire Preferite il fai-da-te? Ecco una ricetta che ha anche il pregio di eliminare lo scuro dalla pelle perché utilizza le doti schiarenti del limone. Gomiti e ginocchia sono zone povere di ghiandole sebacee, è per questo che sono tanto aride. Inoltre, qui la pelle sembra spesso più scura che nel resto del corpo. In realtà è un’illusione ottica provocata dall’aspetto «a lucertola». Ecco cosa fare: mescolate in una tazzina il succo di un grosso limone e due cucchiai da tè colmi di sale fino. Sfregate ben bene, quindi sciacquate. Poi, però, passate uno strato della solita crema nutriente. Via le scagliette, via lo scuro. E se non bastasse, provate direttamente col limone: tagliatelo a metà e strofinatelo, lo facevano anche le bellissime di un secolo fa. Le nonne, invece, riempivano mezza tazza di olio d’oliva e ci mettevano a bagno i gomiti.
• La pelle «a lucertola» si elimina frizionando, a secco, sotto la doccia o con creme e lozioni. E con una miriade di aggeggi diversi. *Manopole e guanti Prendete una vecchia manopola di spugna o uno di quei guanti esfolianti che trovate in profumeria (Magic Peeling, L. 25.900), bagnateli con un po’ di acqua di colonia e strofinate per un paio di minuti tutte le mattine prima della doccia. Brucia un po’ (meglio evitare, se avete la pelle delicata), ma i risultati sono immediati: la circolazione migliora e i tessuti si ossigenano. Dopo, però, ricordate di idratare per bene la pelle. *Scrub Di prodotti «scrub» ce ne sono tanti. Se volete un consiglio, sceglietene uno che contenga anche crema idratante (come Dove Docciascrub, 5.400 lire, al supermercato); eviterete di irritare troppo la pelle. Usarlo sotto la doccia è comodo: con una mano tenete il «telefono» da cui sgorga l’acqua, con l’altra strofinate su ginocchia e gomiti. Fatelo per tre giorni di seguito, poi a giorni alterni, quindi una volta a settimana. *Alfaidrossiacidi (Aha) Se avete più di 45 anni e la pelle un po’ opaca non solo su gomiti e ginocchia, comprate una lozione o una crema a base di alfaidrossiacidi o «acidi della frutta» e stendetela sulla pelle asciutta come fareste con un idratante: l’esfoliazione verrà da sé, giorno dopo giorno e senza sfregamenti. C’è un solo inconveniente: gli Aha pizzicano un po’ (segno che funzionano). Per non soffrire troppo, usateli a giorni alterni, a cicli: finito il flacone, cambiate prodotto. *Olio Da bagno, d’oliva o di mandorle. Sciolti nell’acqua del pedicure, sono tutti ottimi alleati contro i talloni ruvidi e le pelli morte dei gomiti. *Paraffina La trovate nei negozi per parrucchieri. Scaldatela con un pentolino, stendetela sui piedi e lasciatela indurire. Quando la togliete, porta via le ruvidezze.