Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  novembre 12 Sabato calendario

«In dieci sedute ti senti meglio, in venti migliori il tuo aspetto fisico, in trenta avrai un corpo completamente nuovo»

• «In dieci sedute ti senti meglio, in venti migliori il tuo aspetto fisico, in trenta avrai un corpo completamente nuovo». Così Joseph Hubertus Pilates pubblicizzava gli effetti del metodo d’allenamento che poi avrebbe preso il suo nome. Pilates lo ideò attorno al 1920, con l’obiettivo di mettere a punto un sistema in grado di rendere più armoniosi i gesti, più elegante il portamento e più tonici i muscoli. A Hollywood è tornato di moda e ha sedotto star come Sharon Stone e Julia Roberts. Si tratta un tipo di ginnastica, completo e innovativo, nel quale si fondono le discipline fisiche occidentali con quelle spirituali d’origine orientale. Comprende oltre 200 esercizi (a corpo libero e con speciali attrezzi) basati sull’individuazione di sei principi base: la concentrazione, il controllo, il baricentro, la fluidità del movimento, la precisione e la respirazione. Il Pilates Method è approdato in Italia grazie ad Anna Maria Cova, ex-ballerina e terapista della riabilitazione, allieva di Romana Kryzanowska, a sua volta erede di J.H. Pilates per l’insegnamento di questa tecnica. « adatta a persone di qualsiasi età», spiega Cova, «e aiuta a mantenere il benessere psicofisico. Non si tratta di semplici esercizi ma di un vero e proprio sistema che ha delle basi teoriche e filosofiche, e che si è sviluppato e perfezionato in oltre sessant’anni d’uso e di osservazione». E il suo crescente successo in tutto il mondo sta proprio nell’originalità e nella grande varietà di esercizi possibili: «Il Pilates è una ginnastica completa», precisa Cova, «in cui ogni movimento fa lavorare tutto il corpo. La pratica degli esercizi non è mai lunga: di solito ogni movimento viene ripetuto per non più di tre volte. Contrariamente ad altre forme di allenamento, inoltre, si evitano tutte le forzature, si procede con calma e con dolcezza, fino a diventare padroni di tutti i 200 e più esercizi previsti». Una lezione dura circa un’ora, coinvolge tutti i muscoli e si svolge a tu per tu con l’istruttore, che propone programmi individuali. «Questo», dice Cova, «serve a mettere ognuno nella condizione di controllare i movimenti perché, diceva Pilates, ”l’importante non è ciò che stai facendo, ma come stai eseguendo ciò che fai”».
• Madonna, la diva di «Friends» Courtney Cox, l’aspirante top model Laureen Bush, nipote del presidente Usa. Tutte si tengono in forma col metodo Pilates, a cui si ispirò anche la grande ballerina Marta Graham, vissuta nella prima metà del 1900. E pensare che Joseph H. Pilates, ideatore dell’omonimo metodo d’allenamento, ebbe un’infanzia segnata da innumerevoli malattie e impedimenti fisici. Di corporatura gracile e salute precaria, iniziò a far ginnastica (l’equivalente dell’attuale body building) solo perché terrorizzato dall’idea di contrarre anche la tubercolosi. Nonostante la sua salute precaria, fu ginnasta, sciatore, sub e istruttore di difesa personale per la polizia inglese.
• Semplice e versatile, il Pilates oltre a essere un’attività fitness, utile al mantenimento del benessere fisico, viene anche usato nei programmi di riabilitazione ortopedica. Come attività wellness, il Pilates è adatto a tutte le età, perché favorisce la tonificazione muscolare, evitando però le conseguenze tipiche di un’esagerata attività fisica, per esempio il body building. l’ideale per gli atleti che completano la preparazione generale all’attività agonistica e per i ballerini di danza classica, moderna, jazz e contemporanea, che acquistano maggior scioltezza e disinvoltura di movimenti. Ma è un tipo di ginnastica che può anche aiutare gli adolescenti a correggere vizi posturali con un programma di esercizi sempre vario e divertente. la ginnastica migliore anche per le donne in gravidanza, soprattutto nel periodo di preparazione al parto: lavorando sul corpo e sulla mente, favorisce una più completa capacità di rilassamento e di concentrazione, mentre, dopo la gravidanza, è particolarmente indicata per tornare presto in forma. Dal Pilates, inoltre, possono trarre grandi benefici anche le persone anziane: con un programma di allenamento leggero e mirato, sono facilitate nel ritrovare l’elasticità del corpo e la giovinezza della mente. Ma la sua efficacia è anche estetica: se praticato con costanza, permette di ottenere risultati fisici evidenti. Con un po’ di impegno, dopo qualche mese di lezioni, si avranno fianchi più sottili e ventre piatto, una postura più corretta, un portamento più elegante. Anche eventuali problemi legati a dolori alla schiena si attenuano. La tecnica Pilates, infatti, lavora molto sulla tonicità della muscolatura addominale e sull’elasticità della colonna vertebrale, particolarmente importanti nella prevenzione delle lombalgie croniche.
• La tecnica che caratterizza il metodo Pilates è fondata sul rispetto di sei principi. Eccoli nel dettaglio: 1- CONCENTRAZIONE (Concentration) Serve a eseguire gli esercizi correttamente e ad acquisire consapevolezza di ogni movimento. 2- CONTROLLO (Control) Attraverso la concentrazione, si arriva al totale controllo dei movimenti, delle articolazioni direttamente interessate dagli esercizi, ma anche della testa, del collo, delle dita delle mani e dei piedi, del bacino. 3- BARICENTRO (Centering) J.H. Pilates definiva «Powerhouse» (casa della forza) o «Girdle of strength» (cintura di forza) la zona compresa tra la parte finale della cassa toracica e il bacino. Equilibrare questa parte del corpo serve a far lavorare in modo armonioso l’area addominale e quella dorsale, in modo da mantenere la posizione neutra (Neutral position). 4- FLUIDITA’ DEL MOVIMENTO (Flowing movement) Nessun movimento deve essere eseguito in modo rigido e contratto, così come non deve essere né troppo rapido né troppo lento. Tutto dev’esser fatto in modo armonioso e fluido, con grazia. 5- PRECISIONE (Precision) Deriva dal controllo, che permette di eseguire gli esercizi in modo corretto. Dalla precisione dei movimenti dipende il bilanciamento del tono dei diversi gruppi muscolari. La conseguenza? I movimenti, anche quelli di tutti i giorni, diventano più eleganti. 6- RESPIRAZIONE (Breathing) Le inspirazioni e le espirazioni, fluide e complete, sono parte integrante di ogni esercizio del metodo Pilates. Devono essere coordinate coi movimenti.