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 2016  novembre 12 Sabato calendario

Siete maniache della manicure? Non uscite mai senza la limetta in borsa? Potrebbe non bastare

• Siete maniache della manicure? Non uscite mai senza la limetta in borsa? Potrebbe non bastare. Anche se avete molta cura delle vostre unghie spesso vi può accadere di ritrovarle deboli: si scheggiano con facilità, sono macchiate, crescono a fatica. Se possiamo darvi un consiglio, non trascurate mai questo campanello d’allarme del vostro organismo: la salute delle unghie è uno specchio di quella del corpo. Lo conferma anche la dottoressa Marcella Ribuffo dell’Istituto dermatologico dell’Immacolata di di Roma: «Le unghie, come i capelli, sono in grado di rivelare quasi tutte le patologie. Per questo la conoscenza delle alterazioni delle unghie è fondamentale». I problemi riguardano sia gli uomini sia le donne, ma sono soltanto queste ultime a dover fare i conti con l’invecchiamento delle unghie: «Tra i trenta e i quarant’anni», continua la dottoressa Ribuffo, «molte donne combattono con lo sfaldamento progressivo della parte finale delle unghie. Tra le cause fondamentali c’è la disidratazione e, intorno ai cinquant’anni, le modificazioni ormonali legate alla menopausa». Impossibile difendersi, dunque? «Dopo un’attenta diagnosi che escluda altre patologie», conclude la dermatologa, «è possibile utilizzare prodotti idratanti e protettivi da stendere sulle unghie o integratori per uso orale, che sarà sempre e comunque il medico a prescrivere».
• Check-up delle unghie. Unghie sfaldate: lo strato più superficiale si solleva e si spezza. E’ un’alterazione causata da funghi o da sostanze alcaline e smalti. Fate le analisi per scoprirne le cause. Unghie rigate: le striature possono essere la conseguenza di malattie dei reni, del fegato o di malnutrizione. Fatevi prescrivere accertamenti. Unghie lesionate, semplicemente rotte, spezzate, ma anche corrose e non lucide. Una manicure sbagliata potrebbe aver causato piccoli danni. Evitate i trattamenti estetici aggressivi. Unghie macchiate di bianco. Potreste avere problemi di circolazione. Parlatene con il vostro medico di fiducia.
• Se i rinforzanti non servono, se le cure non aiutano, aspettate ad arrendervi. I centri estetici specializzati hanno la soluzione per l’allungamento e la ricostruzione delle unghie. «Per allungarle», spiega Italia Ficini, «si usano resine particolari, le stesse di cui si servono i dentisti. Dopo un’attenta manicure si applica un supporto sul quale si stende la resina. Il problema è che, a lungo andare, rovina l’unghia. La spesa? Intorno alle 100.000 lire». Poi ci sono due rimedi più naturali: «Si può scegliere tra un gel, applicato con un pennellino e fatto asciugare con una lampada Uva, e le strisce di seta messe sulle unghie (tra un supporto e l’unghia naturale) e lasciate indurire sempre sotto i raggi Uva. I costi si aggirano sulle 150.000 lire».
• Siete un po’ pigre e la sola idea di prendere un appuntamento con l’estetista vi rende nervose. Bene, sappiate che potete cavarvela benissimo anche a casa, con risultati degni di un salone di bellezza. Qui di seguito trovate illustrati gli strumenti che non devono mancare nel vostro kit personale per un’impeccabile manicure fai-da-te (con la collaborazione di Italia Ficini, presidente nazionale della Federestetica). Tronchesina. Meno aggressiva delle classiche forbicine, permette di dare alle unghie un andamento tondeggiante, vagamente a mandorla. L’importante, in ogni caso, è rispettarne la forma naturale, cercando, nei limiti del possibile, di arrotondarle. Perché, se è vero che la moda suggerisce di ricorrere alla «french manicure», sono poche le mani che possono permettersi unghie così squadrate. Lima. Meglio se di cartone, in modo da non traumatizzare l’unghia. Indispensabile per completare il lavoro cominciato con la tronchesina. Consente di accentuare la curvatura dolce e omogenea delle unghie, privandole di inopportuni angoli taglienti. Scalzacuticole. Serve per liberare la superficie su cui l’unghia si appoggia dalla sottile pellicina che l’avvolge. Meglio sceglierlo in legno d’arancio. L’importante è non tagliare in alcun modo le cuticole che costituiscono il nutrimento e la protezione dell’unghia. Nettaunghie. Ottimi, anche in questo caso, i bastoncini d’arancio. Prima di servirsi di questo strumento, però, è consigliabile immergere per alcuni minuti le mani in acqua tiepida. Smalto trasparente e solvente. Il primo è il compagno ideale per chi desidera avere mani sempre in ordine. Oltre alla funzione estetica, lo smalto trasparente ha anche un importante ruolo protettivo. Fondamentale utilizzarlo prima di applicare gli smalti colorati. E, per eliminarlo quando è rovinato, basta utilizzare un solvente per unghie, meglio se oleoso: lo smalto si scioglierà senza troppo danno. Non dimenticate mai, infine, di stendere sulle mani un velo di crema idratante.