Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 12 novembre 2016
Chi l’ha detto che per detergere, idratare, curare e rigenerare la pelle si debba ricorrere soltanto a prodotti moderni e ipertecnologici? Talvolta i cosmetici ricavati da erbe, frutta e verdura, sono altrettanto efficaci
• Chi l’ha detto che per detergere, idratare, curare e rigenerare la pelle si debba ricorrere soltanto a prodotti moderni e ipertecnologici? Talvolta i cosmetici ricavati da erbe, frutta e verdura, sono altrettanto efficaci. L’unione di natura e tecnologia, poi, sembra essere veramente il massimo per la bellezza e il benessere del corpo. Di questo si sono accorte quasi tutte le case cosmetiche che cominciano a proporre prodotti per il bagno in cui gli elementi naturali si fondono con le più moderne scoperte della chimica e della biologia. il caso, per esempio, di creme, maschere, shampoo e bagnoschiuma all’aceto balsamico di Modena. Dalla cucina arriva anche un altro elemento naturale molto sfruttato dalla cosmetica moderna: la farina d’avena. Versata nell’acqua tiepida del bagno, possiede proprietà calmanti. Che dire poi dell’olio d’oliva? Utilizzato dagli antichi greci per le sue proprietà detergenti, oggi lo ritroviamo in moltissimi cosmetici. Ma come orientarsi tra le mille proposte e scegliere il bagnoschiuma adatto alla vostra pelle? Per il nostro banco di prova abbiamo chiesto aiuto alla dottoressa Desanka Raskovic, coordinatrice del servizio di dermocosmetologia dell’Idi di Roma.
• Forse è vero che comprando un docciashampoo riuscite a risparmiare qualche soldo, ma è altrettanto vero che i capelli e il corpo hanno bisogno di cure diverse. E non sempre i prodotti per gli uni vanno bene anche per l’altro. «Di solito questi saponi sono molto schiumosi», spiega la dottoressa Desanka Raskovic, «e una quantità eccessiva di schiuma non fa bene alla pelle, perché la secca e la rende più predisposta alle irritazioni». Meglio allora usare due prodotti: uno delicato, specifico per il corpo, e uno, più forte, per i capelli.
• Cinque regole d’oro per combattere la cellulite nella vasca da bagno.
1 Appoggia la testa sul bordo della vasca. Piega le ginocchia fino al seno e falle oscillare a destra e a sinistra. Ripeti l’esercizio per 5-10 volte.
2 Appoggia i talloni sul bordo della vasca. Solleva i glutei, contraili per 10 secondi, tenendo le gambe ben tese, quindi rilassale. Ripeti l’esercizio per 5-10 volte.
3 Alterna getti d’acqua calda e fredda. Le variazioni di temperatura dilatano e contraggono i capillari delle gambe, contribuendo a riattivare la circolazione.
4 Alza la temperatura a 38-39 gradi. Il calore stimola l’eliminazione delle tossine, con un effetto depurante.
5 Sì al bicarbonato di sodio. Due cucchiai sciolti nell’acqua del bagno hanno un effetto tonificante.
• Qualche consiglio pratico per trovare il bagnoschiuma ideale. «Se avete la pelle particolarmente delicata», consiglia la dottoressa Desanka Raskovic, «l’ideale sarebbero i saponi non saponi o gli oli da bagno, perché completamente privi di schiuma. Se, invece, non avete problemi particolari scegliete il bagnoschiuma che volete, preferendo comunque prodotti delicati, a base di latte o crema». In generale, per non seccare la pelle, è bene evitare bagni o docce troppo lunghe. Il suggerimento valido per tutti è quello di lavarsi con acqua tiepida e, dopo il bagno, spalmare su tutto il corpo una crema idratante, ricca di emollienti. «Dopo il bagno o la doccia», spiega la Raskovic, «l’idratante serve a riparare il mantello idrolipidico (l’ultimo strato di pelle) composto da grassi e acqua».