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 2005  gennaio 23 Domenica calendario

Domenica 23/1/’55

• Domenica 23/1/’55. Sui jet soli i rossi. Gli unici jet passeggeri disponibili, gli inglesi Comet, sono a terra, tranne uno, a mollo in una enorme vasca. Si cerca così di scoprire cosa ha causato 3 incidenti dal primo volo (2/5/’52). Si scopre che la fusoliera si crepa negli angoli dei finestrini, triangolari e non tondi come sugli altri aerei. Dalla fine del ’55, per parecchi mesi, i soli jet passeggeri a volare saranno i sovietici Tupolev 104.
• Sabato 23/1/’65. Boeing 707 o Caravelle. Gli americani, partiti tardi, riescono a conquistare il mercato con DC 8 e Boeing 707. Sulle tratte brevi, successo del francese Caravelle. Restano fuori i russi, che gli aerei se li fanno da soli e li vendono agli amici. Gli inglesi, annientati dal flop del Comet, studiano coi francesi il Concorde: sarà un’altra batosta. Primo volo nel 1969, un anno dopo il Tupolev 144, detto Concordosky.
• Giovedì 23/1/’75. Airbus è arrivata. Douglas e Boeing si dividono il mercato. La Lockheed prova a inserirsi e il grande Jumbo è già diffuso. Francia, Germania e Inghilterra per resistere si sono federate in Airbus. Però il primo modello, l’A 300 nessuno lo compra. Le aerolinee scoprono che è più sicuro e economico dei Jet Usa solo nel ’79, con la crisi petrolifera. Inizia il boom di vendite che salva l’Airbus dal fallimento.
• Mercoledì 23/1/’85. Tanti incidenti e lo Shuttle. Cadono due Boeing 747, uno sulle coste irlandesi e un altro in Giappone: 849 morti. L’Airbus raccoglie ordini con l’A 310 e l’America si gode il successo dello Shuttle: il primo vola nel 1981. Ormai è operativo. I russi lanceranno la navetta Buran solo nel ’88. identica a quella Usa. Loro rispondono laconici: ”Ma quale spionaggio, le leggi dell’aerodinamica ci sono anche per i comunisti”.
• Lunedì 23/1/’95. A passeggio nello spazio. L’Airbus A 320 negli anni Novanta è un successo travolgente: oltre 2100 esemplari venduti. A Tolosa, sede dell’azienda, già pensano all’A 380 da 800 posti. Ora a produrre grandi jet sono rimaste in tre: Boeing, Mc Donnel Douglas e Airbus. Le prime due si fonderanno nel ’99. Nel 2001 il primo passeggero dello spazio: Dennis Tito. Per 44 miliardi i russi lo portano in orbita.